Con la lettera di Natale «Le ore del giorno cercano un’anima» (Centro Ambrosiano, nella foto) l’Arcivescovo "entra" nelle case delle famiglie ambrosiane. Preti, diaconi, religiosi e laici impegnati in occasione delle benedizioni natalizie le consegnano a tutti. Il cardinal Tettamanzi passa in rassegna alcuni momenti di vita quotidiana che, nonostante le apparenze, possono però nascondere «occasioni di bene» e suggerisce «piccoli gesti ordinari». A volte al mattino in casa c’è già agitazione: chi si prepara per andare al lavoro, a scuola, a un incontro importante… Per tutti, assicura l’Arcivescovo, «ogni giorno che inizia contiene una promessa». La tensione però cresce quando ci si trova imbottigliati nel traffico, il treno ritarda o non si trova parcheggio. Eppure c’è chi in auto o per strada il tempo lo investe: «Ogni minuto può essere occasione per riflettere, pensare, pregare, amare». Anche le ore di lavoro e di pausa pranzo possono essere usate bene, magari per raccogliere la "confidenza" di un collega che sta attraversando un periodo difficile. La sera invece, nonostante la stanchezza per la giornata piena, si partecipa all’assemblea di condominio, all’incontro per i genitori dei cresimandi o al Consiglio pastorale, per tener fede a un impegno preso. «È anche grazie a voi – scrive il card. Tettamanzi – che nel mondo la speranza cresce: perché ci sono famiglie come la vostra». (L.B.)