«Rinnoviamo la nostra vicinanza al martoriato popolo ucraino, perseverando nella preghiera per questi nostri fratelli e sorelle che soffrono tanto». È l’appello del Papa, al termine dell’udienza di oggi, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana. «Io vi dico: si soffre tanto in Ucraina, tanto, tanto! – ha proseguito Francesco a braccio -. E vorrei attirare l’attenzione sul prossimo Natale. È bello festeggiare il Natale, fare le feste, ma abbassiamo un po’ il livello delle spese di Natale: facciamo un Natale più umile, e diamo quello che risparmiamo al popolo ucraino, che ha bisogno. Si soffre tanto, fanno la fame, sentono il freddo, e tanti muoiono perché non ci sono medici e infermieri a portata di mano».
«Natale sì, in pace col Signore sì, ma con gli ucraini nel cuore! – l’invito del Papa -. E facciamo un gesto concreto per loro».