Giuseppe Stanganello è il nuovo presidenti di Mani Tese, Ong che da oltre cinquant’anni si batte per la giustizia ambientale, economica e sociale. L’ha eletto domenica 5 dicembre l’Assemblea dei soci, che ha rinnovato il Consiglio direttivo dell’organizzazione, ora composto, oltre che da Stanganello, da Micol Dell’Oro (vicepresidente) e dagli altri tre consiglieri Clara Teresa Castellucci, Samuele Degli Innocenti e Lucrezia Roncadi.
Chi è Stanganello
Giuseppe Stanganello è funzionario pubblico. Prima dell’attuale occupazione ha svolto attività di avvocato, di Direttore provinciale del Patronato Epas di Pordenone e lavorato presso l’ufficio legale della sede centrale di Banca Sella. È stato membro del Consiglio Nazionale della Confsal, Segretario regionale Fna Friuli Venezia Giulia e Presidente regionale UDiCon Friuli Venezia Giulia. Ha svolto moltissima attività di volontariato presso diverse associazioni.
La sua storia in Mani Tese comincia nel 2009 con un campo di lavoro di Rivoltella e prosegue con il coordinamento locale della campagna «Molto più di un pacchetto regalo», l’organizzazione dei mercatini dell’usato, di un campo studio/lavoro e di tante altre iniziative di solidarietà e sostenibilità. Oltre a ricoprire la carica di socio, è stato inoltre consigliere nel precedente Consiglio Direttivo di Mani Tese.
«In questo triennio tutti e tutte insieme dovremo cogliere le nuove sfide sociali e ambientali, contrastare l’inasprirsi di diseguaglianza e povertà. Con rinnovato impegno per una società migliore e più giusta», ha dichiarato il neopresidente.