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Sirio 01 - 10 novembre 2024
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Bruxelles

Inaugurato il ritratto di Sassoli, «paladino della democrazia»

Le parole di Roberta Metsola alla cerimonia di inaugurazione: «Sarà ricordato come un vero leader europeo, che ha saputo guidare stoicamente questa assemblea attraverso quella che sarebbe stata una crisi esistenziale»

di Agensir

31 Marzo 2022
L'intervento di Alessandra Vittorini durante la cerimonia (foto Sir / Parlamento europeo)

«Il Parlamento europeo è stato, per dodici anni, la sua casa. Qui ha costruito relazioni, amicizie e legami che andavano e andranno ben oltre i semplici rapporti di lavoro». Alessandra Vittorini, vedova di David Sassoli, è intervenuta a Bruxelles alla cerimonia di inaugurazione del ritratto del marito, scomparso l’11 gennaio scorso, nella galleria dei ritratti dedicati agli ex presidenti dell’Europarlamento.

La cerimonia è stata introdotta da un intervento della presidente dell’Assemblea Ue, Roberta Metsola; presenti numerosi eurodeputati, il ministro italiano Renato Brunetta, lo staff dell’ex presidente del Parlamento, funzionari, assistenti, giornalisti.

«Qui David ha trascorso i difficili anni da presidente, attraversando la stagione della pandemia e del lockdown, confinato per mesi lontano da casa, a presidiare e garantire la funzionalità e il ruolo del Parlamento – ha affermato Alessandra Vittorini -. E così, inevitabilmente, questa casa è diventata un po’ anche la nostra casa, in cui anche noi abbiamo via via imparato, da lui e con lui, ad avere uno sguardo diverso sul mondo, sulla politica, sui valori e sul futuro. Questa casa, con tutte le persone che la popolano, rappresenta per noi un luogo importante».

Sassoli «ci continuerà a raccontare, anche nel suo volto e nel suo sorriso su questa parete, la sua passione e la sua fede nel sogno europeo, quotidianamente tradotto in realtà». La vedova del presidente ha poi ringraziato l’intero Parlamento, «le donne e gli uomini che vi lavorano», lo staff che ha condiviso con lo stesso Sassoli «questi dodici anni, che lui ha vissuto con entusiasmo e senza risparmiarsi, come la più bella avventura della sua vita».