In prossimità della Giornata mondiale contro l’Aids (1° dicembre) martedì 26 novembre è stato presentato a Milano l’aggiornamento della “Carta di Sasso Marconi”, il documento che per decenni ha ispirato il lavoro del Coordinamento Italiano Case Alloggio per persone con Hiv/Aids.
Il C.I.C.A. Ets è l’organismo che riunisce i 42 enti che, in 15 regioni d’Italia, gestiscono case alloggio, centri diurni e gruppi appartamento in cui sono ospitate circa 500 persone affette dall’infezione. Il Coordinamento ha inteso così celebrare in modo attivo i 30 anni dalla stesura della “Carta di Sasso Marconi”, ovvero il suo documento fondativo, al quale aderiscono tutte le realtà associate.
A distanza di tre decenni dalla promulgazione nella località bolognese da cui la Carta prende il nome, il contesto sanitario, sociale e culturale è però profondamente cambiato, a partire dal fatto che l’Hiv è divenuto un’infezione cronica e che, grazie alle terapie attuali, le persone infette hanno un’aspettativa di vita uguale a quella di chi è sano. Un’evoluzione importantissima, che richiede a tutte le strutture di accoglienza e assistenza profondi cambiamenti delle proprie modalità operative, al fine di adeguarsi all’impatto con le comorbilità, con l’invecchiamento e con le fragilità personali e sociali delle persone ospitate.
Per questo motivo la “Carta di Sasso Marconi” è stata aggiornata (vedi qui il testo integrale)