“Form’azione volontari 2010. Da protagonisti nel campo delle sofferenze urbane” è il tema del corso base per operare con le persone gravemente emarginate senza dimora, promosso dalla Caritas Ambrosiana. Il corso offre un’occasione per riflettere sul «fenomeno dell’esclusione sociale».
Poiché il volontariato deve riconoscersi come reale appoggio alle istituzioni e alla collettività, occorre che questo sia preparato e organizzato. «Il volontariato serio e coerente con i suoi principi deve affiancare alla volontà e al desiderio di contribuire al miglioramento del mondo e alla salvaguardia di chi soffre anche le competenze specifiche che lo rendano capace di assolvere a quanto è chiamato a fare – sottolineano i promotori -. A questa convinzione si aggiunge anche la consapevolezza che la delicatezza degli interventi nelle relazioni con le persone senza dimora richiede una sempre più specifica preparazione. Tutto ciò consente loro di relazionarsi in modo adeguato con le diverse tipologie di persone gravemente emarginate e senza dimora».
Il corso si terrà presso l’Opera Cardinal Ferrari – Onlus in via Boeri 3 a Milano, sabato 10 e 24 aprile e 8 maggio, dalle 15 alle ore 18.
Ecco il programma del corso: “Volontariato, solidarietà e psicologia del dono”, con Andrea Gazziero, psicologo psicoterapeuta, dell’associazione Cena dell’amicizia, e Daniela Marzana, psicologa ricercatrice dell’Università Cattolica di Milano.
“Le povertà invisibili: nuovi percorsi di emarginazione”, con Raffaele Gnocchi, pedagogista responsabile Area Gea della Caritas Ambrosiana.
“L’immigrazione fra integrazione ed esclusione”, con Pedro Di Iorio, operatore sociale, responsabile Servizio Sai.
Il corso è gratuito. È possibile iscriversi direttamente il primo giorno di corso. Verrà rilasciato l’attestato di partecipazione per i frequentanti dei 2/3 degli incontri.
Info: tel. 02.67479017 – gea.ambrosiana@caritas.it “Form’azione volontari 2010. Da protagonisti nel campo delle sofferenze urbane” è il tema del corso base per operare con le persone gravemente emarginate senza dimora, promosso dalla Caritas Ambrosiana. Il corso offre un’occasione per riflettere sul «fenomeno dell’esclusione sociale».Poiché il volontariato deve riconoscersi come reale appoggio alle istituzioni e alla collettività, occorre che questo sia preparato e organizzato. «Il volontariato serio e coerente con i suoi principi deve affiancare alla volontà e al desiderio di contribuire al miglioramento del mondo e alla salvaguardia di chi soffre anche le competenze specifiche che lo rendano capace di assolvere a quanto è chiamato a fare – sottolineano i promotori -. A questa convinzione si aggiunge anche la consapevolezza che la delicatezza degli interventi nelle relazioni con le persone senza dimora richiede una sempre più specifica preparazione. Tutto ciò consente loro di relazionarsi in modo adeguato con le diverse tipologie di persone gravemente emarginate e senza dimora».Il corso si terrà presso l’Opera Cardinal Ferrari – Onlus in via Boeri 3 a Milano, sabato 10 e 24 aprile e 8 maggio, dalle 15 alle ore 18.Ecco il programma del corso: “Volontariato, solidarietà e psicologia del dono”, con Andrea Gazziero, psicologo psicoterapeuta, dell’associazione Cena dell’amicizia, e Daniela Marzana, psicologa ricercatrice dell’Università Cattolica di Milano.“Le povertà invisibili: nuovi percorsi di emarginazione”, con Raffaele Gnocchi, pedagogista responsabile Area Gea della Caritas Ambrosiana.“L’immigrazione fra integrazione ed esclusione”, con Pedro Di Iorio, operatore sociale, responsabile Servizio Sai.Il corso è gratuito. È possibile iscriversi direttamente il primo giorno di corso. Verrà rilasciato l’attestato di partecipazione per i frequentanti dei 2/3 degli incontri.Info: tel. 02.67479017 – gea.ambrosiana@caritas.it