Dopo l’edizione del 2020 annullata e l’ultima del 2021 svolta solo online a causa della pandemia, torna il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, promosso dall’Associazione Coe. La 31ma edizione si terrà da venerdì 29 aprile a domenica 8 maggio in versione ibrida: in cinque sale cinematografiche di Milano e in streaming su MYmovies.it, per raggiungere ogni parte del nostro Paese, isole comprese.
L’inaugurazione
L’inaugurazione avrà luogo venerdì 29 aprile, alle 20.30, all’Auditorium San Fedele di Milano, con la presentazione del programma – dieci giorni di proiezioni, incontri con gli autori ed eventi speciali ispirati alle culture dei tre continenti – a cura delle direttrici artistiche Annamaria Gallone e Alessandra Speciale. Tra gli ospiti della serata David Bester, violinista sudafricano capo del Dipartimento degli archi della Nelson Mandela University, che offrirà al pubblico una performance musicale interpretando con il suo violino alcune canzoni della tradizione sudafricana. A seguire, la proiezione di Twist à Bamako.
Cinema per le scuole
Accompagna il 31° FESCAAAL, il festival di cinema per le scuole, MiWorld Young Film Festival – MiWY, arrivato alla sua terza edizione a conferma che l’attenzione e l’impegno educativo restano centrali nel lavoro dell’Associazione Coe
Il futuro delle industrie culturali
L’Auditorium San Fedele (con diretta Facebook e Zoom previa registrazione sul sito www.fescaaal.org) ospiterà anche il quinto appuntamento di AfricaTalks, organizzato e promosso da Associazione Coe e Fondazione Edu, dedicato all’Africa e ai suoi aspetti più tecnologici e innovativi, che approfondirà il tema della creatività e del futuro delle industrie culturali.
A seguire la proiezione gratuita di Système K di Renaud Barret che testimonia la vita di alcuni artisti e performers nella città di Kinshasa, tra precarie condizioni, intraprendente inventiva e incisive provocazioni.
Quattro relatori, da prospettive e professioni differenti, porteranno le loro esperienze, riflessioni e casi-studio a conferma che il mondo culturale africano cresce facendo bene all’economia e all’internazionalizzazione del continente.
Ojoma Ochai, consulente Unesco e fino al 2021 Direttrice regionale per l’economia creativa del British Council in Africa sub sahariana, fondatrice del neonato CcHUB Creative Economy in Nigeria.
Sidick Bakayoko, Ceo della start up ivoriana Paradise Game e ideatore del Festival di videogame FEJA.
Rémy Ngamije, giovane scrittore namibiano, parlerà del mercato editoriale attraverso la sua esperienza come fondatore di Doek!, prima rivista letteraria in Namibia.
Neri Torcello, Curatore di AAVF – African Art in Venice Forum alla Biennale di Venezia.
Modera Alessandra Muglia del Corriere della Sera.
Programma completo su www.fescaaal.org