Venerdì 26 marzo, alle 17.30, Edizioni Terra Santa e l’Associazione culturale Greenaccord, che si occupa di temi ambientali, presentano il libro Preti verdi. L’Italia dei veleni e i sacerdoti-simbolo della battaglia ambientalista del giornalista Mario Lancisi, pubblicato da Edizioni Terra Santa (188 pagine, 15,90 euro) anche in formato e-book. Nell’incontro online l’autore dialogherà con alcuni dei protagonisti: Michele Olivieri, Nicola Preziuso, Nicola Pondrano. A moderare l’incontro, la giornalista Romina Gobbo, membro del direttivo di Greenaccord: diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube delle Edizioni Terra Santa e sulla pagina Facebook di Greenaccord.
Il libro è una inchiesta che esplora l’Italia dei veleni e delle morti per inquinamento ambientale, attraverso le denunce di preti e cittadini coraggiosi. L’itinerario – da Sud verso Nord – prende le mosse dalla Sicilia e risale in Campania, Puglia, Toscana, Veneto, Lombardia e Piemonte: dall’inquinamento del petrolchimico nel golfo di Augusta a quello dei rifiuti nella Terra dei fuochi, da quello dell’acciaio a quello dell’amianto e dei pesticidi.
I sacerdoti incontrati da Mario Lancisi sono uomini semplici, ma di grande statura: caparbi nella denuncia e miti nello stile, attenti alle persone e tuttavia capaci di tenere testa ai potenti di turno; soprattutto ispirati dalla Laudato si’, la grande enciclica di papa Francesco, che nel 2015 ha aperto la nuova stagione della «ecologia integrale». In nome della natura da salvare e del Creato da custodire come istanza civile, prima ancora che religiosa, culturale e politica.
Sullo sfondo di questo viaggio contemporaneo si staglia il flagello della pandemia. Ai «preti verdi» preme soprattutto richiamare l’attenzione sulla dicotomia irrisolta tra salute e lavoro, che in molti casi – dall’Italsider all’Eternit, dai rifiuti industriali alla cementificazione selvaggia – pone la domanda cruciale: viene prima la borsa o la vita? «Nell’anno della Laudato si’ – osserva Lancisi –, voluto da papa Francesco a cinque anni dall’uscita della enciclica, la grande sfida è quella di conciliare la difesa della vita con lo sviluppo economico».
Il tema è al centro dell’impegno di padre Nicola Priziuso nella Taranto dell’ex Ilva; di don Michele Olivieri, contro gli incendi e le discariche di Battipaglia (Sa); e di Nicola Pondrano, sindacalista ed ex operaio dell’Eternit di Casale Monferrato (Al), per anni attivo a fianco di don Bernardino Zanella, anche lui protagonista di Preti Verdi.