A poco più di un anno di distanza dalla sua scomparsa, avvenuta a Gallarate il 31 agosto 2012, il pensiero di Carlo Maria Martini rimane un riferimento di grande autorevolezza e di estrema attualità. Le sue parole, infatti, continuano ad avere una grande eco anche in ambito laico, nella cosiddetta società civile alla quale il Cardinale si è spesso rivolto durante gli anni del suo episcopato.
È proprio per mettere a fuoco questo lascito che giovedì 21 novembre, alle 21, presso l’Auditorium della parrocchia di San Giovanni in Laterano (via Pinturicchio 35, Milano), si terrà un incontro intitolato “Carlo Maria Martini, uomo della Parola”. Parola nel senso di comunicazione, ma, soprattutto, come legame profondo alle Scritture, riferimento costante di tutto il pensiero e l’azione di Martini.
Inserito nel contesto di Bookcity, la manifestazione che per quattro giorni porta il libro in ogni angolo di Milano, l’evento vedrà gli interventi del giornalista Gad Lerner, dello scrittore e teologo Vito Mancuso e di monsignor Giovanni Barbareschi, Giudice del Tribunale Ecclesiastico Regionale nonché amico e collaboratore di Carlo Maria Martini. La serata sarà moderata da don Giuseppe Grampa, parroco di San Giovanni in Laterano e direttore del mensile diocesano Il Segno.