Il pittore rumeno Iulian Rosu esporrà la sera di giovedì 24 gennaio alcune delle sue ultime icone, nel Salone del Santuario di Rho, in occasione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani.
Un gesto ecumenico, promosso in accordo con i Padri Oblati, e una possibilità di conoscere un’espressione d’arte del cristianesimo orientale degli ortodossi: una finestra aperta sull’infinito che è, esclusivamente, al servizio della fede. Come diceva padre Romano Scalfi a proposito delle icone: «L’icona è stata, fino a Giotto, l’espressione pittorica religiosa di tutto il cristianesimo. Riscoprire l’icona è risalire alla radici comuni di un canone estetico che ha contribuito a consolidare l’unità culturale dell’Europa, e non solo».