Si inaugura mercoledì 16 ottobre la 76esima edizione della Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, che vede il nostro Paese ospite d’onore, dopo ben 36 anni. Fra le oltre cinquanta case editrici della delegazione italiana c’è anche Itl Libri, con la migliore produzione dei tre marchi, Centro Ambrosiano, In Dialogo e Ipl, a fare bella mostra di sé nello stand all’interno del padiglione progettato da Stefano Boeri.
Presenti per i primi tre giorni di Fiera saranno le colleghe Serena Trisoglio ed Elena Bolognesi, mentre venerdì le raggiungerà Clara Ferrario. Moltissimi gli eventi culturali previsti dal programma, mentre saranno fittissimi gli scambi professionali fra gli editori che presentano i loro migliori progetti.
Editoria, in Italia oltre 70 mila addetti
Un mercato, quello che arriva a Francoforte, che vede l’editoria italiana quarta in Europa per dimensione, con un valore economico delle vendite di 3,338 miliardi di euro l’anno, secondo i dati resi noti da Aie proprio in occasione dell’avvio della Fiera. A lavorare nel settore editoriale sono oltre 70 mila persone, in una filiera che spazia dalle case editrici agli autori, traduttori e illustratori, passando per agenti letterari, librai, bibliotecari, organizzatori di eventi come Fiere e Festival e molto altro ancora. Nel Paese è la prima industria culturale per acquisti dei consumatori, davanti a pay tv e televisione generalista, videogiochi, stampa quotidiana e periodica, musica e cinema.
Un mercato raddoppiato
Rispetto al 1988, quando l’Italia era come oggi Paese ospite d’onore alla Buchmesse, il mercato nazionale è raddoppiato di valore, al netto dell’inflazione. Nel 1988 si vendevano nelle librerie e nei supermercati circa 50 milioni di libri ogni anno, nel 2023 (nel frattempo si sono aggiunte le librerie online) le copie vendute sono state 112 milioni, al netto dei libri scolastici, dell’editoria accademica e professionale, dei libri in formato digitale.
Seppur dominato per metà da quattro grandi gruppi di proprietà italiana, per il resto il mercato trade è costituito da marchi e case editrici piccole e medie come è Itl Libri. Tra le principali novità che portiamo a Francoforte ci sono gli illustrati per ragazzi, con nuovi disegnatori che la casa editrice milanese lancia sul palcoscenico editoriale, come Ivano Ceriani e Maria Silva, i fumetti di Bruno Dolif e poi i titoli sempre quotati come i saggi firmati da Carlo Maria Martini, da Angelo Casati e la nuovissima collana «Dire Dio» che si inaugura con il saggio di Alberto Cozzi Quale Dio?.