Mercoledì 5 aprile, alle 19.30, torna nel Duomo di Milano la Passione secondo Matteo (Matthäuspassion) BWV 244 di Johann Sebastian Bach, eseguita dall’Ensemble strumentale e vocale laBarocca di Milano e il Coro di Voci Bianche di Milano diretti da Ruben Jais.
Come ogni anno, la Veneranda Fabbrica del Duomo, in collaborazione con Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, infatti, propone nel periodo pasquale l’esecuzione del meraviglioso repertorio costituito dalle Passioni di Bach. Questo appuntamento acquisisce un particolare significato simbolico, in un momento storico tribolato dagli orrori della distruzione: un’invocazione alla pace, a distanza di un anno dall’inizio del conflitto in Ucraina e nell’imminenza del Triduo Pasquale.
Per l’occasione, i Pueri Cantores della Cappella Musicale del Duomo di Milano (diretta da monsignor Massimo Palombella) affiancheranno l’Ensemble Strumentale e Vocale laBarocca di Milano. I Pueri Cantores sono preparati vocalmente dal Maestro Marta Guassardo, e interverranno all’inizio e alla fine della prima parte dell’opera. Un’iniziativa frutto dell’ospitalità dell’Arciprete del Duomo monsignor Gianantonio Borgonovo con il Capitolo Metropolitano e la Veneranda Fabbrica del Duomo.
Collaborazione reale
Queste le parole di Borgonovo: «È ormai da quasi dieci anni che le celebrazioni liturgiche di Natale e di Pasqua sono precedute da brani di oratori vari (Natale) e dalle due Passioni di Johann Sebastian Bach che si alternano ogni anno il Mercoledì Santo, perché tutti i milanesi possano rileggere il racconto della Passione dei Vangeli secondo Matteo e secondo Giovanni, accompagnati dalla musica bachiana. Con orgoglio e ammirazione, quest’anno si comincia anche a sperimentare quella reale collaborazione che porterà senz’altro molti frutti in futuro tra la Cappella Musicale del Duomo e i vari organici della Barocca e, più in generale, della Sinfonica di Milano. Ad multos annos per quanto cominciamo con la Pasqua 2023».
Ambra Redaelli, Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, ha dichiarato: «È motivo di gioia e di orgoglio tornare a celebrare il rito della Passione nel Duomo di Milano, al quale l’Orchestra Sinfonica di Milano, ed in particolare l’Ensemble laBarocca di Milano, è unita da un sodalizio musicale. Sarà la monumentale Matthäus-Passion a rinnovare uno degli appuntamenti più attesi della Settimana Santa. È il venticinquesimo anno in cui la Fondazione, ininterrottamente, celebra questo grande tributo musicale, e, dal 2014, nel nostro meraviglioso Duomo».
Il cast e lo streaming
Un cast internazionale completa le formazioni in scena per il capolavoro del Genio di Eisenach, universalmente considerato una delle massime espressioni artistiche della storia della musica: Bernhard Berchtold (Evangelista), Johannes Held (Gesù), Katja Stuber (Soprano), Martin Platz (Tenore), Nicholas Tamagna (Alto), Renato Dolcini (Baritono). Maria Teresa Tramontin è il Maestro del Coro di Voci Bianche, Luca Scaccabarozzi il Maestro del Coro. Dirige il M. Ruben Jais, fondatore dell’Ensemble e Direttore Generale e Artistico della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi.
Non solo. Per questa speciale occasione, il concerto sarà inoltre fruibile in streaming: per chi non avesse la possibilità di recarsi in Duomo, sarà possibile collegarsi al canale YouTube del Duomo di Milano (Duomo Milano TV), accessibile anche dal sito www.duomomilano.it, e aggiudicarsi un posto in prima fila in rete.
L’opera
Proposta al pubblico per la prima volta nel 1727 a Lipsia, nella chiesa di San Tommaso, proprio in occasione del Venerdì Santo, la trasposizione musicale dei capitoli 26 e 27 del Vangelo secondo Matteo, su libretto del poeta Picander, dopo la morte di Johann Sebastian Bach non fu più rappresentata. Nella primavera del 1829, in una Berlino da tempo pervasa dai fuochi romantici, Felix Mendelssohn ebbe il merito di far rappresentare per la prima volta la composizione all’epoca sconosciuta, che risvegliò immensi entusiasmi nel pubblico e negli appassionati. A distanza di centonovant’anni da quella memorabile rinascita, la composizione non ha mai smesso di entusiasmare il mondo musicale per la sua profondità musicale e irraggiungibile intensità drammatica.
I biglietti e la conferenza
L’ingresso al concerto del 5 aprile in Duomo è gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.duomomilano.it, a partire dal 28 marzo, fino a esaurimento disponibilità di posti.
Martedì 4 aprile, alle 18.30, nel Foyer della balconata dell’Auditorium di Milano (argo Mahler) sarà possibile assistere a una conferenza introduttiva al concerto.