Venerdì 23 febbraio, alle 18, presso la libreria Il Gabbiano a Vimercate, sarà presentato Dio fra le righe, di Lorenzo Fazzini, tra i primi volumi editi dalla neonata casa editrice Il Pellegrino.
Il libro
Si tratta di una vera e propria incursione nella letteratura contemporanea, tesa a individuare come la domanda religiosa sia presente in tanta letteratura insospettabile. Indagando scrittori, come Cormac McCarthy, Colum McCann, Chaim Potok, Wendell Berry, Eric-Emmanuel Schmitt, è infatti possibile rintracciare come la questione spirituale venga affrontata da numerosi narratori di oggi, atei e non, capaci di indagare il mistero della fede con uno sguardo intriso di poesia e di sapienza.
Come spiega lo stesso Fazzini nell’introduzione, «anche nella società cosiddetta post-secolare, nella quale l’elemento religioso sembra confinato a una sparuta minoranza di persone, non significa che la domanda di senso, l’interrogativo spirituale, finanche l’adesione convinta e la riproposizione in termini letterari di una sensibilità cristiana risultino totalmente scomparse… Questa piccola antologia mi pare dimostri che Dio ha ancora posto tra chi costruisce storie e dà forma all’immaginazione».
Nella postfazione a firma di Nicola Lagioia emerge inoltre un interrogativo sfidante e avvincente: «Il mondo dentro cui stiamo vivendo è violento quanto il vecchio, non meno ingiusto, spietato e vile, se possibile più volgare. Cercare (o evocare) Dio tra le righe non è dunque, per questi autori, un rifugio o una consolazione, e nemmeno una spiegazione, ma un tentativo di farci sentire (nel selvaggio e vuoto contesto in cui spesso ci troviamo, e che degrada l’uomo fino a negarlo) la persistenza dell’umano, riflesso vivo di qualcos’altro».
L’autore
Lorenzo Fazzini, nato nel 1978, è giornalista, editore e scrittore. È responsabile editoriale della Libreria Editrice Vaticana. Ha scritto numerosi libri, alcuni tradotti anche all’estero, tra i quali Odierai il prossimo tuo (Piemme, 2019), dialogo con il cardinale Matteo Maria Zuppi. Penna apprezzata de L’Osservatore Romano e di Avvenire, ha vinto diversi premi giornalistici ed è consulente del Salone Internazionale del Libro di Torino.
L’editore
Nel variegato panorama editoriale si è inserito, dal 13 febbraio, un nuovo marchio che colma un’assenza: quella del dialogo su temi di attualità e spiritualità tra mondo laico e mondo cattolico.
Il Pellegrino Edizioni nasce per volontà della Provincia Euro-mediterranea della Compagnia di Gesù, allo scopo di costruire un ponte tra autori e lettori dell’ambito cattolico, con autori e lettori di altre religioni e dell’intero mondo laico; uno spazio culturale aperto al dibattito e al confronto. La direzione editoriale e la gestione del progetto sono affidati a Chiara Libonati e Natale Benazzi.
«Il progetto nasce con l’intenzione di veicolare messaggi di cambiamento, ragionamenti approfonditi e studi di esperti di vari settori – spiegano i direttori editoriali -. Tra gli autori e curatori dei nostri primi volumi: Alex Mar, Pierluigi Vercesi, Lorenzo Fazzini, Francesco Occhetta, Anne Lécu, Yann Vagneux, Mario Pollo. Molte saranno le traduzioni dal mercato estero, per un’attenzione rinnovata alla saggistica e al dibattito internazionale. Saranno venticinque i titoli proposti il primo anno di vita della casa editrice, promossa e distribuita da Pde e Messaggerie, con l’obiettivo di arrivare a quaranta, come produzione stabile, dal 2026».
La multimedialità
La scelta dell’editore è anche una scommessa sul futuro possibile dell’editoria: ossia una progettazione e/o acquisizione di testi (con una rinnovata attenzione al mercato estero) che non si limiti alla pubblicazione cartacea, ma sia pronta a guardare con curiosità e attenzione a un mercato multimediale e transmediale, e costruire un rinnovato contatto con il lettore.
I libri, infatti, saranno pensati ciascuno con potenzialità di comunicazione del tipo “realtà aumentata” e la stessa linea grafica lo suggerisce in maniera chiara, posizionando al centro del piatto di copertina un QRcode che permetterà ai lettori e alle lettrici di scansionare e scoprire, già in libreria, i contenuti extra del libro, attraverso video, interviste, stralci e musica che anticipano il contenuto del testo.
L’offerta culturale dell’editore è, dunque, catalizzata dal libro, ma non si ferma al libro. È un viaggio che attraversa il contemporaneo.