Domenica 24 giugno, esattamente dopo cinquant’anni, si terrà di nuovo una solenne processione che rivedrà tra le strade padernesi l’antico Crocifisso del Pilastrello. In questo modo, su proposta dell’Associazione La Compagniadel Pilastrello che, di fatto, ha adottato l’antica cappella, la Parrocchia di Paderno riprende l’antica abitudine della processione che originariamente era legata al rito delle “Rogazioni” . Il rito che aveva il compito di propiziare la semina e si teneva tre giorni prima dell’Ascensione, era andato in disuso per il fatto che l’attività agricola era divenuta ormai marginale nel nostro territorio. Il rito
La scelta del 24 giugno è strettamente legata alla memoria di un fatto che, nel lontano 1897, aveva sconvolto la vita della comunità di Paderno. Nella notte tra il 25 e il 26 di giugno alcuni ladri entrati nottetempo nel Pilastrello, non avendo trovato nulla nella cassetta delle elemosine se la presero con l’antico Crocifisso. Gli mozzarono la testa, danneggiarono mani e piedi e lo abbandonarono in mezzo alla strada. L’antica cinquecentesca croce, fu restaurata e ricollocata nella cappella dove rimase sino al 1981 quando per via delle cattive condizioni dell’edificio, fu definitivamente trasportata nella parrocchiale.
La processione partirà da S. Maria Nascente alle ore 20,45 per raggiungere il Pilastrello. Nell’occasione sarà esposta una nuova croce consistente in un antico manufatto in legno di noce assai segnato dal tempo e dalle intemperie, ma debitamente restaurato, grazie ad un generoso donatore, con modalità conservative. Una sorta di passaggio di testimone: l’antica grande croce lascia il posto ad una più piccola, settecentesca, ma che nelle sue drammatiche condizioni rappresenta, emblematicamente, le difficili condizioni del Pilastrello. Sarà anche un’occasione di preghiera per la comunità e per tutti i problemi e, in particolare, quelli legati al lavoro.
Nel corso del pomeriggio, a partire dalle ore 18, saranno visitabili tre postazioni che illustreranno ai visitatori e a coloro che parteciperanno alla processione, il lavoro svolto dalla Coop. Sociale La Tenda Amatese a sostegno di persone con difficoltà.