Mercoledì 12 aprile, a Milano, presso lo Spazio esposizioni temporanee del Pime (via Monterosa 81), si apre la mostra «Nostro Fratello d’Assisi – Storia di una esperienza di Dio. San Francesco a fumetti», a cura di Cartoon Club Rimini.
La mostra racconta la vita del Santo attraverso una selezione di fumetti sulla sua vita e le sue opere, in un excursus originale e suggestivo che prende le mosse dal fumetto italiano del dopoguerra, tra storia, leggenda e fascinazione. Gli autori, le cui tavole sono in mostra, sono di grande levatura: si va da Dino Battaglia a John Buscema, dall’irriverente Altan a Gianni De Luca, da Giorgio Trevisan a Luca Salvagno, fino ai più recenti Roberto Battestini e Maurilio Tavormina.
Un percorso in immagini, con l’esposizione di pannelli illustrati e di albi originali, che fa capire l’importanza e il fascino che la figura di Francesco d’Assisi ha avuto e continua ad avere nella cultura popolare e nel mondo dei comics.
Gli anniversari
Francesco d’Assisi è una delle figure certamente più note e venerate d’Italia, di cui è patrono. E non solo per il suo messaggio religioso, ma per aver influito in profondità, con il suo carisma, nella storia e nella cultura del nostro Paese. In questo 2023 e, a seguire, fino al 2026 (ottavo centenario della morte del santo), si susseguono una serie di anniversari (meglio, di ottocentenari) che offrono l’occasione per approfondire il lascito del francescanesimo alla società e alla cultura italiana.
Gli anniversari più imminenti sono due: 29 novembre 1223, papa Onorio III approva i 12 capitoli della Regola francescana, la cosiddetta Regola Bollata, documento all’origine dello sviluppo ramificazioni della famiglia francescana (frati minori, conventuali e poi cappuccini, ma le clarisse e il terz’ordine francescano).
Il 25 dicembre dello stesso anno, a Greccio (Rieti), Francesco «inventa» il primo presepe vivente, inteso come raffigurazione realistica e teatrale della Natività. Francesco ripropone, a breve distanza dal suo viaggio in Oriente, un legame con la Terra Santa che avrà innumerevoli sviluppi nei secoli a venire. A seguire si celebreranno gli anniversari della Stigmate (2024) e del Cantico delle creature (2025), uno dei testi fondanti della lingua italiana.
Il progetto «Francesco 2023 – 2026. Centenari francescani in Lombardia», promosso dalla Fondazione Terra Santa con il sostegno della Fondazione Cariplo, intende richiamare l’importanza del messaggio di Francesco nelle varie città della regione, attraverso linguaggi e forme diverse.
La presentazione
Lunedì 17 aprile alle 18.30, presso gli spazi espositivi, i curatori Stefano Gorla e Paolo Guiducci presenteranno i contenuti della mostra (ingresso libero su prenotazione: clicca qui. A seguire sarà offerto un aperitivo).
Stefano Gorla è un religioso barnabita. Dopo gli studi teologici ha alternato la sua attività tra la saggistica, il giornalismo e l’organizzazione di eventi culturali. Collabora con numerose riviste occupandosi di fumetti, cinema d’animazione e critica dei media e linguaggi giovanili. È stato responsabile dell’area ragazzi dei Periodici paolini. Già direttore del settimanale Il Giornalino, attualmente è rettore del Collegio San Francesco a Lodi. Ha curato anche la pubblicazione del volumetto Nostro fratello Francesco. Tra frate matita e sorella nuvola, con contributi sulla mostra e molto altro.
Paolo Guiducci, laureato in Filosofia, è giornalista e caporedattore della rivista II Ponte e direttore responsabile della rivista Fumo di china. Ha pubblicato numerosi saggi sul fumetto e organizzato mostre. Da anni è direttore organizzativo di Cartoon Club di Rimini, festival per il quale cura, tra l’altro, gli incontri con gli autori ed ha inventato «Fumetti on the Beach».
La mostra è visitabile gratuitamente, aperta tutti i giorni (tranne le domeniche e il 25 aprile), fino al 29 aprile, dalle 9 alle 18.30.
Per info sulla mostra: info@fratefrancesco2026.it
Per info sul progetto «Francesco 2023 – 2026. Centenari francescani in Lombardia»: www.fratefrancesco2026.it