Seconda Domenica dopo Pentecoste, la liturgia ci propone un brano del discorso della montagna dove Gesù insegna ai discepoli, come il Padre si preoccupa di noi: ” …non preoccupatevi della vostra vita, di quello che mangerete o berrete, ne per il vostro corpo quello che indosserete….guardate gli uccelli del cielo: non seminano e non mietono, nè raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre”. Gesù fa notare che noi uomini, valiamo molto più degli animali e delle piante perciò, se il Padre cura loro con amore, figuriamoci come cura noi. Gesù ci consiglia di preoccuparci meno delle cose materiali e di più del regno di Dio e della sua giustizia, tutto il resto è dono.
Seconda Domenica dopo Pentecoste
Disegni a cura di Virna Maria Paghini