«Da Cutro a Bevera e ritorno»: è il titolo degli l’iniziativa promossa dalla Bottega Karibuny e dai missionari della Consolata che, fino a sabato 6 aprile, in via Romitaggio a Bevera di Castello Brianza ospitano un’opera artistica realizzata con i frammenti del relitto di Cutro.
Il titolo «Kr46m0» non è un codice alfanumerico a caso: è la sigla data a una delle vittime della tragedia di Cutro (Crotone, maschio, quarantaseiesima vittima, meno di un anno di età). Una delle 94 vittime accertate della tragedia avvenuta un anno fa. È quindi il ricordo e il simbolo di una tragedia, raccolti in una teca. Da qui è nata l’idea di passare questi frammenti di mano in mano, in luoghi che praticano la solidarietà, accompagnando in un viaggio ideale quelle persone che non lo hanno potuto fare e concludere.
Domenica 24 marzo, durante la Festa dei Popoli, organizzata dai missionari della Consolata e dalle realtà che collaborano con la casa, si offre l’occasione di approfondire il progetto della Tavola di Cutro.
Per informazioni scrivere a: bottega@karibuny.it.