«Il quaerere Deum è una risposta interiore all’esigenza più profonda dell’esistenza umana».
(Mons. Ignazio Sanna, Testimoni d’eterno nel tempo, 2024)
Il saggio di mons. Sanna, teologo e Arcivescovo emerito di Oristano, affronta le sfide più urgenti e ineludibili che l’antropologia cristiana si trova di fronte: la pandemia, l’intelligenza artificiale, le neuroscienze, la crisi climatica, la strisciante indifferenza verso Dio nel mondo occidentale, la nuova questione di Dio sollevata da autori non credenti, la domanda antichissima e sempre attuale sul male.
In un serratissimo confronto con l’attuale sfaccettata immagine di essere umano, la risposta alla domanda di futuro e di salvezza che sale dalla società contemporanea viene trovata nella testimonianza pubblica della fede nel Cristo risorto e nella vita eterna. Il risultato è un’antropologia teologica per il mondo di oggi attenta alle questioni che lo animano.
Il volume «Testimoni d’eterno nel tempo. Le sfide attuali dell’antropologia cristiana» verrà presentato lunedì 6 maggio alle 17.30 presso il Collegio Augustinianum, Aula Ruffilli-Giavazzi (Via Ludovico Necchi 1 – Milano). Introdurrà Mons. Claudio Giuliodori, Assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Con mons. Ignazio Sanna ne discuteranno Giuseppina De Simone, Ordinario di Filosofia della religione, PFTIM, e Michele F. Fontefrancesco, Associato di Antropologia, Università Cattolica del Sacro Cuore. Concluderà Renato Balduzzi, Ordinario di Diritto costituzionale, Università Cattolica del Sacro Cuore.
Per informazioni: circologuardini.meic@gmail.com