“È la creazione divina il fondamento della giustizia umana. E dal momento che Dio ci ha amati, voluti, creati come soggetti di diritto inalienabile, chi offende il diritto offende Dio stesso. La giustizia ha quindi una dimensione divina e perciò è così forte”. Così si esprimeva Martini nel 1986, nel testo “Sulla giustizia”, oggi raccolto nel volume “Farsi prossimo”, dell’Opera Omnia.
Sul tema della giustizia hanno lavorato i ragazzi delle classi quinte del Liceo scientifico Galileo Ferraris di Varese, grazie a un progetto di educazione civica, costruito sulla scorta dei materiali messi a disposizione dalla Fondazione Carlo Maria Martini, da diverso tempo impegnata nel progetto ‘Educational’.
La sezione Educational del sito della Fondazione presenta una serie di percorsi didattici di discernimento e crescita ispirati ai grandi temi cari a Martini: a partire dal suo pensiero, attività e stile pedagogico, vengono offrono spunti per la formazione personale e civile delle giovani generazioni.
Come frutto del lavoro fatto, gli studenti delle classi 5F e 5O del liceo, guidati dalla docente di filosofia – prof. Veronica Ponzellini – allestiranno in Aula Magna e presenteranno la mostra “Praticare la giustizia. Martini e gli anni di piombo”.
La mostra – curata da Agostino Frigerio – sarà inaugurata il 19 aprile, resterà poi aperta fino al 3 maggio
e sarà visitabile su prenotazione, scrivendo alla mail veronica.ponzellini@liceoferrarisvarese.edu.it.