La Fondazione Ambrosianeum si prepara a ospitare un evento in memoria di Gianni “Rusty” Rugginenti, “figura di spicco – si spiega in una nota – nel panorama musicale milanese e italiano, religioso e non solo”. L’evento, intitolato “Cantare la fede oggi. Le sfide del canto religioso dentro e fuori la liturgia”, si terrà sabato 9 marzo alle ore 9.30 in via delle Ore, 3 a Milano.
“Gianni Rugginenti, scomparso il 21 settembre 2023, ha lasciato un’impronta indelebile nel cammino della Chiesa di Milano e italiana, particolarmente nel contesto del canto religioso. Dall’animazione degli incontri liturgici alle produzioni delle comunità monastiche, passando dal cantautorato religioso alla gloriosa carriera del quartetto Mnogaja Leta, Rugginenti ha lavorato instancabilmente per promuovere la fede nella musica in tutte le sue forme. Cresciuto all’interno dell’Azione cattolica milanese, Rugginenti ha sempre messo la sua passione musicale a servizio dell’evangelizzazione, del coinvolgimento dei giovani, dell’animazione liturgica”. Tale passione si è da subito tradotta nell’attività discografica ed editoriale della Rugginenti Editore e della Rusty Records (testimonianza portata avanti oggi anche dalla casa discografica La Gloria Music). L’evento del 9 marzo “si propone dunque di confrontarsi sullo stato di salute della musica religiosa, e su quali possano essere dei percorsi concreti per rilanciarla nelle comunità cristiane”.
La Fondazione Ambrosianeum, assieme all’Azione cattolica ambrosiana e alle due case discografiche Rusty Records e La Gloria Music, invitano al convegno, cui interverranno: Fabio Pizzul (introduzione); Daniela Paci (Un percorso con Rugginenti e la Commissione musicale di Azione cattolica); Giovanni Marchisio (Il percorso umano, vocazionale, imprenditoriale di Gianni Rugginenti); Andrea Marco Ricci (Il ruolo di Rugginenti nell’innovazione musicale religiosa); Luca Diliberto (Cantare la fede oggi);
Guido Meregalli (Musica e liturgia, un binomio da rinnovare); don Bortolo Uberti (Giovani, musica e fede. Linguaggi possibili). Intermezzi musicali a cura di Roberto Arzuffi. Durante il convegno verranno anche eseguiti canti di Pierangelo Sequeri, Guido Meregalli, Luca Diliberto.