Il Centro Culturale di Milano e la Comunità Pastorale Paolo VI, composta dalle parrocchie S. Marco, S. Maria Incoronata, S. Bartolomeo, S. Simpliciano, promuovono per venerdì 20 settembre alle 21 lo spettacolo teatrale «Assassinio nella cattedrale» di Eliot, che andrà in scena nell’antica Basilica di San Simpliciano.
L’evento è stato realizzato con e grazie al Laboratorio teatrale dell’Istituto don Gnocchi di Carate Brianza, di giovani studenti liceali con l’attore e regista Andrea Carabelli.
Rappresentato per la prima volta al Festival di Canterbury nel 1935, Murder in the Cathedral è il primo dramma teatrale compiuto del grande poeta inglese Thomas Stearns Eliot, Nobel nel 1948.
La Basilica di San Simpliciano, così significativa per Milano e suggestiva per il suo antico romanico e il magnifico grande affresco del Bergognone, diviene luogo coerente con il testo di Eliot per quel legame di amicizia tra s. Ambrogio e Simpliciano, legame di comunione che genera testimoni nel tempo e genera storia umana.
«La scrittura del testo è anche quella della sacra rappresentazione. La vicenda che infatti ripercorre è quella della Passione di Cristo: il ritorno in patria di Becket a Canterbury, di cui è Arcivescovo, rievoca l’entrata di Gesù in Gerusalemme acclamato dalla folla; le tentazioni di Gesù nel deserto vengono rivissute dall’Arcivescovo negli incontri coi quattro tentatori» spiega il regista Andrea Carabelli.
Ingresso libero
Gradita prenotazione su www.centroculturaledimilano.it