In un tempo di forti cambiamenti o, con le parole di papa Francesco, nel bel mezzo di un “cambiamento d’epoca” – non solo per la società, ma anche per la vita della Chiesa – è facile abbandonarsi alla seduzione di teorie sulla “fine del mondo”. Spesso si sente parlare di “apocalisse” come se l’ultimo libro della Scrittura avesse per tema proprio la catastrofe finale.
In realtà, l’Apocalisse è un libro di speranza, che non descrive la fine del mondo, ma l’inaugurazione di un tempo nuovo, quello in cui l’esperienza cristiana della vita e della storia si offre a ogni persona come via di piena umanizzazione e di promessa di vita.
Proprio l’ultimo libro della Bibbia sarà al centro del percorso di lectio divina che anche quest’anno il Circolo “Romano Guardini” – MEIC di Milano e dell’Università Cattolica propone a chiunque voglia partecipare.
Come di consuetudine, il percorso sarà articolato su tre livelli: una lectio continua, ossia una lettura corsiva quotidiana dell’Apocalisse (sulla base di uno schema); lo studium, ossia la proposta di approfondimento dei brani letti nella settimana (con un’offerta di testi di commento); un ciclo di quattro incontri di lectio divina che si terranno con cadenza mensile da ottobre a gennaio (cfr. locandina generale) di sabato, dalle 15:00, presso il salone della Chiesa di San Giorgio al Palazzo (Piazza San Giorgio 2, Milano), eccetto l’incontro di dicembre, che si terrà presso le Orsoline di via Lanzone 53, Milano, con gli stessi orari.
Inizieremo sabato 19 ottobre con il cap. 1 dell’Apocalisse (cfr. locandina dedicata): “Non temere!” (Ap 1,17). L’incontro si concluderà con la celebrazione eucaristica vigiliare nella chiesa di San Giorgio al Palazzo alle ore 17:00.
Per qualsiasi informazione si può scrivere all’indirizzo e-mail del gruppo MEIC: circologuardini.meic@gmail.com