
“Se ci sarà pace a Gerusalemme, ci sarà pace in tutto il mondo”: così recita un antico detto citato dal card. Carlo Maria Martini. Questa profezia appare ancor più lontana dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023, che ha riacceso un conflitto mai sopito tra lo stato di Israele e la Palestina.
Nell’ambito del ciclo condiviso da S. Francesco d’Assisi al Fopponino, Santa Maria Segreta e Gesù Buon Pastore di Milano lunedì 24 febbraio alle 20.45 presso il Teatro della Parrocchia di Gesù Buon Pastore
(via Sebastiano Caboto, 2), Giorgio Bernardelli interverrà sul tema “Quale speranza per la Terra Santa”, per approfondire l’intricata questione del Medio Oriente oltre le semplificazioni e le polarizzazioni del dibattito pubblico.
Giorgio Bernardelli, milanese, classe 1969, giornalista, è direttore responsabile di “AsiaNews”, agenzia di informazione del PIME, e della rivista “Mondo e Missione”. E’ collaboratore di “Avvenire” e di Radio Vaticana. Alla Terra Santa ha dedicato anche diversi libri tra cui “Terra Santa. Viaggio dove la fede è giovane” (Ave, 2009) e “Ponti non muri. Cantieri di incontro tra israeliani e palestinesi” (Edizioni Terra Santa, 2010). Il libro più recente è “Preferivo le cipolle. Dieci obiezioni (da sfatare) a un viaggio in Terra Santa” (Edizioni Terra Santa 2019).