Ritorna la festa della Madonna del Bosco e ritornano i pellegrini che salgono pregando la Scala Santa e si fermano ai piedi della Vergine per ringraziare e invocare.
Un mese intero di appuntamenti nell’anno della preghiera verso l’Anno santo 2025 (vedi il programma completo)
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Mentre viviamo il tempo che segue la Pasqua del Signore con il suo prezioso carico di gioia e di speranza, celebriamo la festa della Madonna del Bosco in un contesto di fede e di preghiera e di apprensione per i conflitti che travagliano il mondo.
Iniziamo il 1° maggio con la novena che dispone il nostro cuore a incontrare la Vergine e a farci accompagnare da Lei ad ascoltare e seguire Gesù. Il tempo della novena è caratterizzato proprio da questo atteggiamento spirituale: attraverso Maria giungere a incontrare il Signore Gesù nella preghiera, nell’ascolto e nella meditazione della Parola di Dio, nell’Eucaristia, nel Sacramento della Confessione e nella fraternità di un convenire insieme presso la Madre del Salvatore e madre nostra. E questo con lo scopo di alimentare la nostra fede, conformare sempre più la nostra vita a quella del Redentore e testimoniare con gioia e con coraggio il nostro essere discepoli di Gesù in un contesto sociale non sempre favorevole. Ci proponiamo di riconoscere la Madre del Signore come maestra di vita cristiana e metterci alla sua scuola, contemplandola come Colei che ascolta la Parola; la Madre che ci dona il Figlio di Dio per la nostra salvezza; la Vergine in preghiera che offre la vita in obbedienza a quanto Dio Le chiede; la Donna che affronta con fortezza la sofferenza per il Figlio Crocifisso e la Discepola in mezzo ai discepoli nella nascente comunità cristiana.
La novena sfocia nel giorno della festa che quest’anno si unisce alla grande solennità dell’Ascensione del Signore. Questa coincidenza gioverà a farci meditare sulla vita eterna come promessa del Signore e traguardo della nostra vita. All’Ascensione del Signore è facile accostare l’Assunzione della Vergine e la nostra chiamata a vivere per sempre con il Signore. Quello della vita eterna è un tema su cui riandare più frequentemente, guidati dal Vangelo, in quanto componente essenziale dell’esistenza del discepolo e oggi, purtroppo, abbastanza censurato. La giornata sarà caratterizzata dalla gioia dei pellegrini che saliranno numerosi la Scala Santa. Giungeranno anche le famiglie con i bambini per la particolare e tradizionale benedizione.
A tutti, è certo, la Madonna del Bosco andrà incontro sorridendo e mostrando Gesù, accoglierà i pellegrini con il suo materno abbraccio, pronta a confidare una parola, ad asciugare una lacrima, ad ascoltare pazientemente, a chiedere una conversione per abbandonare una strada sbagliata, a dare fiducia. E a tutti chiederà: “Quello che Gesù vi dirà, fatelo”.
A quanti verranno in questo luogo benedetto auguriamo di tornare alle loro case rinnovati nella fede e con il proposito di custodirla e diffonderla, consolati nel cuore, animati da viva speranza, fieri di appartenere alla Chiesa di Gesù e pronti a rendere testimonianza, con le parole e le azioni, della bellezza e della gioia di vivere il Vangelo
di Padre Giulio Binaghi
(Rettore del Santuario)