Mercoledì 19 marzo alle 21 nell’antica chiesa dei SS. Giovanni Battista e Carlo al Fopponino a Milano andrà in scena lo spettacolo “Il Vangelo da Milano, tra meneghino e ambrosiano” in lingua milanese e canto ambrosiano di padre Edoardo Moerlin Visconti, scomparso due anni fa. Una sacra rappresentazione, non un semplice spettacolo teatrale, qualcosa che riesce a coinvolgere e far riflettere tra la “rudezza ” di alcune espressioni milanesi e l’elegante spiritualità del canto ambrosiano.
I proventi della serata saranno devoluti alla Missione ugandese di padre Edo a Gulu.
Padre Edo, missionario in Uganda dal 1971, si è accorto in Africa che le parole del Vangelo tradotte nel dialetto Acioli della sua gente acquistavano un sapore e uno spessore nuovo. Così, a migliaia di chilometri da Milano, sono nate le poesie per la tribù lombarda, stampate in quattro volumetti, da cui è tratta la trilogia teatrale dedicata al Nuovo Testamento (El Vangel per el dì d’incoeu 1 2 3- La Gesa e la soa Mamma) nella quale si presentano il Vangelo e gli Atti degli Apostoli all’uomo d’oggi in dialetto Milanese.
E’ seguita l’edizione de “I quater coronn del Rosari”. Con la rivisitazione del suo “Vangel” l’obiettivo è quello di continuare a sostenere la sua opera in Uganda, che attualmente ha l’obiettivo di concludere la costruzione di una scuola dove i bambini di due etnie sempre in conflitto tra loro, potranno studiare insieme, per un futuro di pace. Tutte le offerte verranno donate alla sua Missione.
Lo “spettacolo” è a favore dell’opera Missionaria di padre Edo Moerlin Visconti (che è mancato nel 2022, ma i cui testi e il cui – rinnovato – spettacolo diffondiamo da 40 anni), è un percorso dall’Annunciazione alla Resurrezione, ha una durata di 1h e 10 minuti circa e ci è stato richiesto sia in Avvento, sia in Quaresima sia nei tempi liturgici meno forti.