Sabato 28 settembre, al Circolo ACLI Lambrate “Giovanni Bianchi”, si terrà la presentazione del nuovo libro di Giorgio Vecchio, “Il soffio dello spirito”, edito da Viella. A dialogare con l’autore sarà Luisa Ghidini Comotti (Con. Naz. Associazione Nazionale Partigiani Cristiani).
Questo volume costituisce il primo tentativo di scrivere una storia comparata della presenza dei cattolici nelle Resistenze dei vari paesi europei. Basata su un’ampia storiografia
in più lingue e sulla rilettura della stampa clandestina, oltre che di svariate testimonianze, la ricostruzione delle vicende di paesi come Francia, Belgio, Paesi Bassi, Germania e Austria, Cecoslovacchia e Polonia consente di presentare ai lettori italiani figure di uomini e donne talvolta sconosciuti persino agli storici specialisti. L’analisi segue il filo del rapporto
tra cattolici, fede religiosa e ricorso alla violenza.
In questa prospettiva intende contrastare la tentazione ricorrente di applicare ai cattolici di allora le categorie dell’oggi, come il pacifismo o l’obiezione di coscienza, insieme all’accusa di essere stati imbelli e “attendisti”.
L’educazione cattolica di allora non disdegnava infatti di formare anche al dovere militare. Il problema, semmai, era quello della legittima autorità cui obbedire.
Queste pagine contribuiscono così a bilanciare la tendenza storiografica che, nel corso degli ultimi decenni, ha posto in primo piano la Resistenza civile, senza armi, a scapito di quella – che pure ci fu – combattente.
Giorgio Vecchio, già professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Parma, è presidente del comitato scientifico dell’Istituto Alcide Cervi e di quello della Fondazione Don Primo Mazzolari.