Da “Lettera a una professoressa” a “L’obbedienza non è più una virtù”. La testimonianza spirituale ed educativa di don Lorenzo Milani, fondatore della comunità di Barbiana a servizio dei giovani non cessa di rifulgere nel tempo.
A puntare i riflettori sulla lezione che ha lasciato saranno tre incontri in programma nel mese di maggio alle 21 all’auditorium parrocchiale di Burago.
Si comincerà giovedì 2 con il tema “l’attualità di don Milani”.
La serata prenderà le mosse da una celebre frase del sacerdote ovvero “non c’è nulla che sia più ingiusto di quanto far parti uguali tra disuguali”.
A fornire spunti di riflessione sarà Agostino Burberi, presidente della Fondazione Don Milani.
Giovedì 16 l’attenzione si focalizzerà sull’eredità di vita e di pensiero lasciata dal sacerdote fiorentino con la proiezione del film di Alessandro G. A. D’Alessandro “La lezione di don Milani”.
Un ponte tra il suo messaggio e la Chiesa d’oggi sarà infine tracciato nella serata di giovedì 23 intitolata “Uomo delle parole e della parola”.
Relatore per l’occasione sarà frate Antonello Ferretti, custode della scuola di Barbiana.
di Cristiano Comelli