Non un generico momento celebrativo, bensì un’occasione feconda per riflettere sulla sorprendente attualità della figura di don Luigi Monza a 70 anni dalla morte del beato (1954 – 2024). È quanto si prefigge la tavola rotonda a più voci che si terrà a Lecco il 28 settembre prossimo. A promuoverla è “La grande famiglia del Beato Luigi Monza”, ovvero l’insieme dei gruppi di spiritualità e delle esperienze di servizio che costituiscono, ognuna nella propria originalità e peculiarità, un’espressione della medesima spiritualità. Si tratta di Istituto Secolare Piccole Apostole della Carità, Piccoli Apostoli della Carità, Associazione La Nostra Famiglia, Gruppo Amici de La Nostra Famiglia di don Luigi Monza, Gruppo vedovile Zarepta, Pastorale Giovanile Vocazionale, La Nostra Famiglia una famiglia di famiglie, Fondazione Orizzonti Sereni FONOS, Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale OVCI – La Nostra Famiglia E.T.S., Centro Studi beato Luigi Monza.
Spiega Michela Boffi, responsabile del Centro Studi beato Luigi Monza e vicepostulatrice della causa di canonizzazione: «Le celebrazioni sono un’opportunità per riproporre e approfondire il messaggio fondamentale di don Monza: vivere nel mondo la carità pratica dei primi cristiani. Abbiamo pensato a questo evento come a un momento nel quale, grazie ad autorevoli relatori e all’utilizzo di vari linguaggi, potesse emergere con evidenza il valore dell’eredità del messaggio del nostro fondatore».
Collocata nel mezzo del cammino sinodale della Chiesa universale, la tavola rotonda presenta la profezia della spiritualità di don Luigi Monza con particolare riferimento a due tematiche molto attuali, quali l’attenzione alla fragilità e il ruolo della donna nella Chiesa.
L’evento del 28 settembre sarà aperto da un intervento di S.E. Mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara e già vicepresidente della Cei, dal titolo “Don Luigi e la carità dei primi cristiani”. Toccherà poi a Cristina Carpinelli, giornalista di Radio 24 ed esperta di tematiche sociali, portare il suo contributo sul tema “Mettere al centro i vulnerabili oggi”. Sarà quindi la volta di Silvia Landra, responsabile di Azione Cattolica Lombardia, che offrirà, alla luce della sua ricca esperienza, il suo punto di vista su Per una Chiesa dal volto femminile.
Il programma dell’evento, che vedrà il giornalista Gerolamo Fazzini come moderatore, comprende inoltre brevi contributi di Michela Boffi relativi alla spiritualità del Beato e il coinvolgimento dell’attrice Ancilla Oggioni.
Aprirà il pomeriggio la visione del cortometraggio “Stringhe”, realizzato da ragazzi e operatori del CDD de La Nostra Famiglia di Como, mentre in chiusura verrà proiettato il video Ai confini della terra per incontrare gli ultimi: storie di rinascita al femminile – Realizzato da OVCI Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale – La Nostra Famiglia E.T.S.
La partecipazione è gratuita.
Per iscriversi è necessario compilare la scheda.
Informazioni e iscrizioni
Centro Studi beato Luigi Monza,
Via don Luigi Monza, 1 Ponte Lambro (Co).
Tel. 031 625111
e-mail: segreteria.centrostudi@lanostrafamiglia.it
www.luigimonza.it