Nel venerdì e sabato che precedono la IV domenica di Quaresima, ritorna a Saronno presso il Santuario della Madonna dei Miracoli l’iniziativa della 24 ore per il Signore, in questo “Anno della preghiera, cioè un anno dedicato a riscoprire il grande valore e l’assoluto bisogno della preghiera nella vita personale, nella vita della Chiesa e del mondo” (come si è espresso il Papa nel suo Angelus del 21 gennaio).
Venerdì 8 Marzo ci sarà il primo momento dal titolo “Con Maria ai piedi della Croce”. Essendo l’8 del mese, si inserisce in quanto è normalmente previsto presso il Santuario: alle 17.30 S. Rosario partendo dal Chiostro; alle 18.00 la Via Crucis e affidamento delle intenzioni di preghiera alla Madonna dei Miracoli; segue l’esposizione della Reliquia della Santa Croce e l’adorazione silenziosa, fino alle 19.30.
Sabato 9 Marzo ci sarà il momento eucaristico; contemporaneamente il Santuario ospiterà il Raduno diocesano della Confraternite del Santissimo Sacramento. Al termine della S. Messa delle 9.00 l’esposizione del Santissimo Sacramento, guidati da p. Gianluca Ferrara della comunità Padre Monti; alle 11.00 la riflessione e preghiera guidata; alle 15.00 Vespero e preghiera guidata; alle 17.15 Santo Rosario e benedizione eucaristica; alle 18.00 S. Messa solenne nella chiusura della “24 ore per il Signore” celebrata dal rettore del Santuario, don Massimiliano Bianchi.
I fedeli possono segnare il proprio nome nell’apposita tabella che si trova sul tavolino all’ingresso del Santuario per assicurare la presenza continua davanti al Santissimo Sacramento; i gruppi di preghiera che volessero animare una mezz’ora di adorazione nel corso della giornata possono segnalare la propria disponibilità al Rettore.
In concomitanza con la 24 ore per il Signore, venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 marzo nel porticato sulla piazza del Santuario verrà allestita una esposizione artistica sul significato della Sindone. Tutte queste iniziative si inseriscono nell’itinerario che il Santuario della Madonna dei Miracoli sta allestendo per accogliere gruppi e singoli pellegrini anche in preparazione al prossimo Giubileo del 2025 “Pellegrini di Speranza”.