Dal 9 maggio al 19 maggio a Osnago sarà possibile visitare la mostra “Dove abita l’Infinito?” organizzata dal Centro Culturale G. Lazzati Osnago (Lc).
Una mostra per aiutare la gente a riflettere sul proprio modo di vivere la dimensione religiosa della vita. Non tutti i modi sono giusti e sani. Ogni tanto il credente è bene che purifichi la sua religiosità. Questa mostra nasce dall’intreccio di due domande che come fili si intrecciano e fanno la trama della mostra: come abita Dio la realtà? E come l’uomo può stare davanti a Dio e relazionarsi con lui? Dove Adorare Dio? Dove fare esperienza di Dio? Questa domanda attraversa la vicenda di uomini e donne di cui narra la Bibbia: indagare questa domanda è quanto si intende compiere nel percorso di questa esposizione.
Un testo di Borgonovo ci può ben introdurre: Fare esperienza di Dio è la mèta di tutti gli itinerari spirituali. Eppure molte volte noi non riusciamo nemmeno a partire nel nostro cammino, perché non sappiamo nemmeno immaginarci ciò che ci attende, o forse abbiamo purtroppo in mente una raffigurazione dell’incontro con Dio che porta in sé i tratti convenzionali di un incontro con Dio già sperimentato da altri, depistante però per quanto Dio sta chiedendo a noi in quel momento della nostra esistenza.
Partendo da queste riflessioni il Centro Culturale G. Lazzati di Osnago (Lc), andrà ad allestire nella “Sala Laurina Nava” presso la “Locanda del Samaritano”, in collaborazione con le ACLI di Osnago, la mostra 2024: “Dove abita l’Infinito? Fare esperienza di Dio è la mèta di tutti gli itinerari spirituali”, dal 9 maggio al 19 maggio 2024.
Come di consueto, dal ricco panorama artistico internazionale, verranno selezionate opere che ci aiuteranno a riflettere sul tema presentato, abbinando ad ogni opera una riflessione di grandi intellettuali. Le opere scelte saranno riprodotte in alta definizione, da file forniti con i rispettivi diritti dai musei.
Ai quadri è affidato il compito di approfondire la realtà raffigurata. Nelle rappresentazioni entrano percezioni, significati, sentimenti che non appaiono, ma agiscono nel momento della loro osservazione. Se poi il sostare davanti al dipinto si carica di silenzio, preghiera e abbandono, si apre un mondo di riflessione e meditazione. Il Centro Culturale G. Lazzati di Osnago vuole proporre ai visitatori l’esperienza di un viaggio ideale in questo orizzonte di fede, arte e bellezza; un’immersione nella contemplazione di queste opere, con la speranza di uscire da questa visita colpiti nell’anima dal messaggio espresso dai dipinti.
Anche per questa mostra, come da alcuni anni, si è scelto di sfruttare la disponibilità della “sala Laurina Nava” presso la “Locanda del Samaritano”, la cui ampiezza e duttilità permettono di creare un allestimento veramente degno delle riproduzioni presentate.