A Baggio nove incontri sul senso della vita attraverso l’esperienza di alcune donne della Bibbia

Immagine di Andrés Gabriel da Pixabay

La Comunità pastorale Sant’Apollinare e sant’Anselmo di Baggio, organizza un itinerario di riflessione sulla vita, articolato in nove incontri.
Primo appuntamento: 14 marzo con Selene Zorzi dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Verona,  sul tema “Un tentativo che parte da lontano: Evagrio Pontico – la vita come lotta”
Tutti gli incontri iniziano alle ore 21 e si svolgono presso la Chiesa Vecchia di Baggio (via Ceriani 3, Milano).

Dal primo uomo in avanti, tutti gli uomini e le donne che sono venuti al mondo hanno fatto l’esperienza di essere “gettati nel mondo”, cioè di essere venuti all’esistenza in un tempo e in un luogo che non hanno scelto; soprattutto hanno fatto l’esperienza di non aver scelto di venire all’esistenza ma di essere stati chiamati da altri a esistere. Preso atto di questo dato di fatto, sembra non restino che due alternative: o lasciarsi trasportare dagli eventi oppure prendere decisamente in mano la propria vita, cercando di darle un orientamento.

«È su questa seconda opzione che vorremmo, quest’anno, fermare la nostra attenzione – spiegano gli organizzatori -. Lo faremo riflettendo su alcuni snodi dell’esistenza, confrontandoci con l’esperienza di alcune donne della Bibbia. Lo faremo in un luogo iconico per Baggio, la chiesa vecchia. È un luogo in cui tutti, anche i non credenti, a Baggio, si riconoscono. E i nostri incontri hanno l’ambizione di essere per tutti coloro che desiderano riflettere su stessi».

Ingresso libero.