La nascita di Gesù Bambino non avvenne al centro dell’Impero romano, ma a Betlemme, un villaggio sperduto della Palestina. Anche oggi, come allora, ci sono luoghi ai margini, alle periferie, dove si rivive il Mistero dell’lncarnazione proponendo un presepe.
È quanto avviene a Erba, nella chiesa di San Carlo e San Rocco che fa parte della Comunità pastorale Sant’Eufemia. Il presepe è visitabile fino al 6 gennaio, dalle 16.30 alle 18.
«Partiamo da qui per riscoprire la nostra identità di credenti, portatori di fede e amore – spiegano gli organizzatori -, per una crescita umana e un’alleanza civile, urbana e morale nella nostra città».