Domenica 27 ottobre alle ore 16 presso la chiesa di San Bernardino alle Monache (Via Lanzone 13) a Milano, concerto musicale con il gruppo The Olive Consort, «Gesti antichi e moderni».
Gesti antichi e moderni è un programma costruito intorno all’idea di polifonia estrema, di contrappunto complesso, di indipendenza dei gesti musicali;
opere strumentali italiane e inglesi del Rinascimento e una composizione del XX secolo, accomunate da spirito di grande sperimentazione e di ricerca.
I Centoventicinque contrappunti sul tenor La Spagna di Costanzo Festa rappresentano uno dei vertici dell’arte di comporre su cantus firmus nel Rinascimento;
in questa monumentale raccolta Festa rivela la sua grandissima padronanza del contrappunto utilizzando gli artifici più diversi.
Analogamente, in Inghilterra a cavallo tra XVI e XVII secolo compositori come John Baldwine o Robert Fayrfax creavano composizioni con un altissimo grado di complessità ritmica, complessità paragonabile solo a quella della cosiddetta Ars Subtilior della fine del ‘300 o di certo repertorio del XX e XXI secolo.
Nel 1966 Luciano Berio componeva per il flautista olandese Frans Brüggen Gesti, un’opera che avrebbe avuto un’influenza enorme sulla storia moderna del flauto dolce; qui la tecnica flautistica è destrutturata:
aria, dita, lingua, addirittura la voce dell’esecutore, quindi i vari gesti musicali, sono notati indipendentemente l’uno dall’altro, in una sorta di polifonia estrema per strumento solista.
Il programma Gesti antichi e moderni è stato registrato da The Olive Consort per la casa discografica Etcetera; il CD, pubblicato nel 2019, è stato insignito di 5 diapason dalla rivista musicale francese Diapason.