Nella quinta domenica di Avvento, nella chiesa di Santa Marta a Lecco la tradizionale messa in latino e rito ambrosiano antico sarà celebrata domenica 10 dicembre alle ore 17.30 con musiche per voce e organo. Presiederà l’eucarestia don Andrea Lotterio, parroco di Malgrate.
Il rito è celebrato in latino nella forma della messa con cantici; le letture e il Vangelo sono lette in italiano. I pezzi cantati sono eseguiti dal mezzosoprano Dyana Bovolo, con la partecipazione del soprano Paola Galli, che nel corso della liturgia intonerà melodie della tradizione accompagnata dall’organo da Stefano Piva.
Il tema dominante nella liturgia ambrosiana della quinta domenica di Avvento è la meditazione sulle origini del Messia-Salvatore. Egli verrà dal cielo e dalla terra; il suo luogo nativo in Terra sarà Betlemme la sua stirpe quella di Abramo. Quanto alla sua origine celeste, il suo luogo nativo è l’inconoscibile Divinità e la sua natura sarà tutta di grazia. La fusione delle due origini, terrena e celeste, avviene per mezzo della Vergine Maria: è la terza origine, materna e verginale, del Cristo.
Il mezzosoprano Dyana Bovolo, che canterà nel corso della celebrazione, nata a Lecco, si è esibita in numerose occasioni come solista nel repertorio sacro, da camera e lirico presso importanti istituzioni musicali. Nel giugno 2016 ha cantato in concerto solista presso il Teatro Carlo Felice di Genova e dal vivo su Radio3. Ha conseguito il premio speciale Maria Malibran nell’edizione 2017 del concorso lirico internazionale “Malibran”. Nel maggio 2017 ha sostenuto il ruolo di Cherubino nelle “Nozze di Figaro” di Mozart presso il Teatro della Società di Lecco, Teatro SOMS di Caldana, Teatro del Casinó di San Remo e Opera Giocosa – Teatro di tradizione di Savona. Ha inoltre debuttato nella prima esecuzione in epoca moderna dell’opera “La secchia rapita” di J. Burgmein (G. Ricordi) presso l’Auditorium di Milano con l’orchestra sinfonica LaVerdi.
Il soprano Paola Galli studia presso il Civico Istituto Musicale “G. Zelioli” di Lecco; lo scorso anno ha debuttato nel ruolo di Barbarina nelle “Nozze di Figaro” di Mozart; canta inoltre nel Laboratorio Polifonico “G. Carissimi” dell’Istituto Zelioli.