Uno sguardo insolito, quello della bellezza, con cui provare a raccontare la famiglia. Quella normale, di tutti i giorni, che racchiude in sé mille piccoli tesori che costruiscono il fondamento sicuro della nostra vita sociale.
Parte da qui l’idea maturata nel Decanato di Tradate dove, dopo i frenetici mesi di preparazione all’Incontro mondiale delle famiglie dell’anno scorso, ha preso corpo un bel gruppo di coppie decise a rimettere al centro dell’attenzione pastorale la vita domestica, le sue fatiche e le sue gioie. Primo significativo evento in questa direzione sarà la serata di sabato 26 gennaio, alle 21, presso il Teatro cinema Nuovo di Abbiate, dedicata alla conversazione con la giornalista Marina Corradi, inviata di Avvenire, sul tema “Famiglia e fede”.
«Abbiamo voluto scegliere la prospettiva di una donna normale, professionista, sposa e madre di tre figli – raccontano i promotori – che ci aiuterà a mettere a fuoco i valori quotidiani della vita domestica, facendo emergere la famiglia come luogo di accoglienza, dove non è possibile “licenziare” moglie, marito e figli quando non soddisfano i canoni produttivi e dove trasmettere la fede». Il dialogo con la Corradi, che sarà intervistata da Maria Teresa Antognazza, metterà a fuoco anche il tema della conciliazione tra lavoro e vita familiare. All’appuntamento, cui seguirà in primavera un happening delle famiglie, sono invitate tutte le parrocchie del Decanato, gruppi familiari e persone che si interessano a vario titolo alla famiglia.