Appuntamento religioso mercoledì 28 ottobre presso il santuario di Guanzate per celebrare la ricorrenza della Madonna del Latte. Una ricorrenza da rispettare e solennizzare, la Madre che allatta spiritualmente tutti noi, raffigurata sull’antico affresco che dal 28 ottobre 1497, ben 523 anni fa, richiama la devozione di tanti pellegrini che accorrono in preghiera. In particolare sono numerose le giovani coppie di sposi che chiedono la grazia della maternità e della paternità e che spesso ritornano qualche tempo dopo per ringraziare del dono ottenuto. Perché i “miracoli” avvengono! Prova ne sono i tantissimi fiocchi, scarpine, ex voto presenti a lato della antica e sacra cappella della Madonna del Latte.
Nel corso dei secoli anche i numerosi arcivescovi ambrosiani non hanno trascurato di far visita al Santuario guanzatese e sostare in preghiera davanti all’affresco della Madonna che allatta Gesù. Da San Carlo Borromeo nel 1574 al Beato Ildefonso Schuster, a San Paolo VI, al Cardinal Martini fino a Mons. Mario Delpini, attuale Arcivescovo di Milano che l’anno scorso diede inizio ai festeggiamenti per il Bicentenario delle Cappelle del Viale.
La festa della Madonna del Latte è dedicata interamente alla preghiera come facevano già i nostri avi accorrendo alla piccola cappella in campagna per pregare davanti all’effige di Maria.
Oltre ai momenti di preghiera personale, due saranno gli appuntamenti comunitari di mercoledì 28 ottobre. Il primo nel pomeriggio alle ore 16.15 con la recita del Santo Rosario meditato, i vesperi e le benedizioni personali. Alle 20.30 la Santa Messa solenne a cui farà seguito la benedizione delle giovani coppie di sposi presenti.
Per chi lo desidera, è disponibile la piccola statua della Madonna del Latte da custodire nella propria abitazione o per un’originale idea regalo.