Venerdì 4 novembre alle ore 20.30 presso la chiesa di san Carlo e san Rocco di via Trieste a Erba sarà celebrata la Messa solenne in onore del Patrono san Carlo.
San Carlo Borromeo, Arcivescovo di Milano, è noto come grande pastore d’anime, per l’instancabile zelo con cui condusse le visite pastorali in ogni angolo della sua vasta diocesi, preoccupato della formazione del clero e delle condizioni dei fedeli; fondò seminari, edificò ospedali ed ospizi, si prodigò senza risparmiarsi nell’assistenza dei malati, in occasione di carestie ed epidemie, come durante la celebre peste del 1575-1577.
Eppure, come ebbe a scrivere il compianto cardinal Carlo Maria Martini, “San Carlo è anzitutto un grande contemplativo; dopo gli esercizi spirituali in preparazione alla sua prima messa, egli si è messo in un cammino disciplinato di preghiera interiore che non ha mai più abbandonato. Lunghe ore di adorazione soprattutto notturne: lacrime e riflessioni davanti al crocifisso o davanti agli episodi umani, in cui più vivi si esprimono il dramma del peccato e il mistero della sofferenza”.
«Stiamo attraversando un periodo difficile e complicato – commentano gli organizzatori – per un succedersi di prove che ci hanno toccato negli ultimi tempi e che evidenziano la fragilità umana: la pandemia, non ancora del tutto debellata, la guerra, che sta creando vittime e sofferenze, ed ora anche la crisi energetica ed economica che mette molte persone, famiglie ed imprese in seria difficoltà. In un quadro così problematico, abbiamo davvero bisogno, di pregare san Carlo».