Domenica 24 aprile, nella basilica di Sant’Eustorgio a Milano, si tiene la consueta festa di san Pietro da Verona, il frate domenicano che visse, predicò e fece molto bene in questa parrocchia milanese e in tutta la Lombardia. Secondo la tradizione è anche il fondatore, nel 1244, della prima Misericordia a Firenze.
Il frate morì assassinato il 6 aprile 1252, scrivendo per terra «Credo» con il suo sangue. Il suo corpo è venerato nella Cappella Portinari e la devozione lo vuole protettore contro il mal di testa.
Questo il programma: apertura della chiesa alle ore 9; Sante Messe alle 9.30, 11, 17; bacio della reliquia dalle 9.30 alle 16.30 e venerazione del capo di san Pietro da Verona nell’atrio antistante la Cappella Portinari. Sarà possibile visitare la tomba del martire all’interno della Cappella Portinari, per l’occasione ad ingresso gratuito, con passaggio a battere il capo per invocare la protezione da emicrania e mal di testa.
Alla Messa delle 11 presiederà il priore di Santa Maria delle Grazie, padre Marco Rainini OP. Alla Messa delle 17 presiederà il correttore spirituale del Movimento delle Misericordie, monsignor Francesco Agostinelli, con la partecipazione del presidente Domenico Giani: prima della santa Messa vi sarà la processione delle reliquie del Santo, portato a spalla dai volontari delle Misericordie.
Dopo la Messa si terrà la benedizione sul sagrato davanti alla statua di san Pietro martire.