La comunità ecclesiale e civile di Magenta si prepara a celebrare il patrono san Martino, in un anno particolare in cui ricorre il Centenario della nascita di santa Gianna Beretta Molla (04 ottobre 1922 – 2022). La Santa moglie, madre e medico della porta accanto di certo ha venerato il patrono della sua città, lasciandosi ispirare dal suo grande esempio di Santo della carità.
Le celebrazioni per san Martino si svolgeranno tra il 6 e il 13 novembre, da domenica a domenica, con una serie di iniziative religiose, musicali e culturali. Il parroco don Giuseppe Marinoni afferma: «È particolarmente bello, in questo anno speciale in compagnia di santa Gianna, dare uno sguardo personale al patrono san Martino. E tra le sue tante immagini presenti in Basilica, scegliamo quella di Martino a cavallo sulla strada per Amiens, che con la spada spezza il mantello per donarne metà a un povero seminudo. Il mantello vince il freddo».
Il parroco poi pone l’accento su tre aspetti della figura di san Martino che si vuole legare alle celebrazioni della festa patronale 2022, aggiungendo: «In questo anno toccato dalla crisi economica, la prima sottolineatura riguarda “San Martino e la povertà”. Concretamente, domenica 6 novembre, ricorrendo anche la Giornata Diocesana Caritas, al termine delle sante Messe celebrate nelle chiese di Magenta sarà messo in offerta il tradizionale “Dolce di san Martino”. Il ricavato sarà destinato al sostegno del progetto “Non di Solo Pane” dalla parte dei meno abbienti che quotidianamente abbisognano di un pasto caldo.
Altra sottolineatura, in tempo di guerre, riguarda la “Pace”. San Martino trasforma la sua spada da strumento di guerra in strumento di condivisione tagliando in due il suo mantello. E domenica 13 novembre alle ore 17.30, in piazza Formenti davanti al Palazzo comunale, si terrà una preghiera interreligiosa per la pace.
La terza e ultima sottolineatura, guardando Martino a cavallo per strada, riguarda il nostro cammino comunitario di Comunità pastorale e in senso più ampio l’attuale cammino sinodale della Chiesa che, come accadeva 60 anni fa con il Concilio Vaticano II (1962), continua a riflettere su sé stessa».
Ecco di seguito i principali appuntamenti religiosi nell’ambito delle Celebrazioni per il patrono.
Domenica 6 novembre: alle ore 10.30 nella Basilica di San Martino, la Santa Messa solenne internazionale alla presenza della autorità cittadine e delle associazioni e dei cattolici delle altre Nazioni che vivono a Magenta, presenti con le loro bandiere per invocare il dono della Pace; alle ore 15.30 l’evento “Fede, Storia, Arte”, una visita guidata alla scoperta della Basilica di San Martino.
Lunedì 7 novembre: alle ore 21.00 in Sala Consiliare via Fornaroli, la presentazione del libro “Tra le pieghe della veste”. Don Luigi Crespi, Parroco di Magenta (1878-1961)” di Natalia Tunesi e Carlo Morani.
Venerdì 11 novembre alle ore 10.30 nella Basilica di San Martino, la Santa Messa solenne per la Festa Patronale e per il 50° di ordinazione dei sacerdoti magentini don Maurizio Rivolta, don Tarcisio Colombo e don Antonio Oldani; alle ore 21.00 nella Basilica di San Martino, il Concerto di San Martino e il conferimento del 23° San Martino d’Oro.
Domenica 13 novembre: alle ore 17.30 in piazza Formenti, la “Preghiera interreligiosa per la Pace”.