Dando seguito al ciclo inaugurato nel 2011, il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra (PIAMS) organizza dal 24 al 27 luglio, il quinto Corso residenziale di Interpretazione
e Improvvisazione organistica, dedicato alla tecnica esecutiva della musica organistica barocca.
Grazie alla cordialissima disponibilità del parroco di Aprica, don Claudio Rossatti, e del parroco emerito, don Augusto Azzalini, il corso avrà luogo presso il Santuario di Maria
Ausiliatrice – che quest’anno celebra il ventennale della dedicazione, e che nell’ampia e luminosa aula ospita un imponente e versatile organo di originaria fattura tedesca (Sattel –
Vleugels – Sandri, 1952 – 2013) – prenderà in esame la letteratura organistica tedesca dei secoli XVII-XVIII allo scopo di analizzarne la tecnica compositiva e di trasmettere ai corsisti la capacità di gestire l’articolazione della frase musicale.
Docente del corso sarà il prof. Davide Paleari, docente di Organo e di Improvvisazione organistica presso il PIAMS: l’iniziativa è rivolta ad organisti italiani e stranieri – già diplomati
oppure studenti ordinari di istituzioni musicali ufficiali dotati di preparazione avanzata – interessati
a perfezionare la propria formazione.
Ad accreditare il valore culturale della proposta, il Corso gode – fra gli enti ecclesiali – del patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, dell’Ufficio Liturgico Nazionale, delle diocesi di Milano, di Como e di Lugano. In ambito internazionale, il Corso gode del patrocinio delle Ambasciate presso la Santa Sede della Confederazione Svizzera e della Repubblica Federale Tedesca, dei Consolati generali a Milano di Gran Bretagna di Francia. Alle Rappresentanze diplomatiche si affiancano gli enti territoriali locali: anzitutto il Comune di Aprica e la sua Pro loco, a cui si sono unite la Regione Lombardia, la Provincia di Sondrio e la Città Metropolitana di Milano, la Comunità montana Valtellina di Tirano, i Consorzi Turistici della Valtellina e del Terziere superiore della Valtellina. Il corso beneficia anche del sostegno economico della Fondazione AEM (Gruppo A2A): è noto che gli storici impianti A2A siti in Alta Valtellina – a cui è legato un bacino imbrifero che comprende l’intera provincia di Sondrio – rappresentano installazioni di elevato pregio a motivo dell’alto valore del rapporto energia invasata/energia prodotta. Il ciclo formativo, si svolgerà con un massimo di 5 partecipanti effettivi, ammettendo anche la possibilità di uditori esterni. Il piano didattico prevede – dopo una sessione introduttiva – sia lezioni collettive in forma seminariale sia lezioni individuali quotidiane. A conclusione del programma, la sera di sabato 27 luglio si terrà il Concerto finale del Docente.
Termine ultimo per le iscrizioni: 2 giugno 2019.
Maggiori informazioni nella brochure pubblicata sul sito web del PIAMS, oppure contattando la Segreteria dell’Istituto.