Sabato 29 settembre, alle 16, la Comunità di Villa Pizzone di Milano, organizza un momento per ricordare insieme padre Silvano Fausti. Nell’occasione sarà presentato il libro «Con tutta franchezza e senza impedimento», dedicato alla sua memoria. Con queste parole, che chiudono gli Atti degli Apostoli e con cui si chiuse anche l’ultima lectio pubblica tenuta da p. Silvano Fausti, si può sintetizzare lo stile dell’apostolo del Vangelo, lo stile che p. Silvano voleva per sé e che mantenne fino alla fine e che si augurava divenisse sempre di più lo stile della Chiesa intera, precorrendo uno dei temi più cari a papa Francesco (non a caso – come ricorda Gherardo Colombo – il suo commento dopo che dal conclave era uscito il nome di Jorge Bergoglio fu: «Finalmente! Ho aspettato questo momento da 450 anni!»).
P. Fausti moriva a Milano il 25 giugno 2015; era noto per i suoi corsi di lectio divina e la guida di esercizi spirituali, e molte delle sue meditazioni divennero subito dei best seller (Occasione o tentazione?; Una comunità legge il Vangelo). Ma l’aspetto meno appariscente e altrettanto importante della sua attività fu il ruolo di padre e maestro spirituale, esercitato con discrezione e passione. All’appello a scrivere un ricordo di p. Silvano hanno risposto una quarantina fra uomini di Chiesa, confratelli gesuiti, intellettuali, giornalisti e soprattutto uomini e donne «comuni» che sono stati segnati dal rapporto con le sue parole, i suoi scritti, la sua persona.
In allegato la locandina con ulteriori dettagli.