«Durante il tempo di Avvento l’organo recentemente restaurato nella chiesa di san Marco a Milano tornerà ad aiutare la partecipazione all’eucaristia, utilizzando il repertorio prodottosi a partire dagli anni in cui lo strumento che noi oggi apprezziamo al termine del restauro ha compiuto il suo passo decisivo, e cioè negli anni in cui anche la città di Milano cercava di mostrare la propria anima meneghina attraverso una rinascita edilizia e rappresentativa» spiega don Luigi Garbini.
«Se gli autori che ascolteremo ben rappresentano lo spettro espressivo di una religiosità genuina, alcuni di essi hanno più di un legame con il nostro strumento: il francescano Davide da Bergamo riempì la chiesa di san Marco per ben tre volte negli anni in cui Amilcare Ponchielli e Polibio Fumagalli erano allievi del Conservatorio di Milano, prima di diventarne docenti.
Questa scelta musicale mostrerà quanto la musica non sia mai stata estrinseca al culto e alla cultura, offrendo forse più di oggi gli strumenti necessari per avvicinare la ritualità, per se stessa ripetitiva, alla ricerca di novità, tipica della vita spirituale.
Le esecuzioni si terranno ogni domenica di Avvento, durante la celebrazione delle ore 12.00, mezz’ora prima della Messa delle ore 18.30 e durante quest’ultima celebrazione.
Dal 17 novembre
San Marco, l’antico organo torna a suonare nel Tempo d’Avvento
Le esecuzioni si terranno ogni domenica di Avvento, durante la celebrazione delle ore 12.00, mezz’ora prima della Messa delle ore 18.30 e durante quest’ultima celebrazione