Il prossimo 19 maggio Fondazione Sacra Famiglia affronterà il tema delle cure palliative e dei servizi a sostegno dei pazienti affetti da gravi malattie. L’occasione è il convegno “Percorsi di simultaneous care e cure palliative” che si terrà venerdì 19 maggio alle ore 9.00 presso la sede di Fondazione Sacra Famiglia Onlus di Cocquio Trevisago (Va) – Via Pascoli 15.
Il dibattito vedrà la partecipazione di professionisti ed esperti del settore che interverranno in due sessioni, al mattino e al pomeriggio, con la moderazione e supervisione del Responsabile scientifico, la Dr.ssa Roberta Grisetti.
«Il convegno vuole essere un momento di riflessione sulle tematiche delle cure palliative e sugli scenari futuri di questa disciplina che ancora fatica ad entrare nella pratica medica quotidiana. Queste cure hanno infatti la grande peculiarità di prendersi cura della persona in toto e non solo della sua malattia, curando sia gli aspetti fisici che quelli psicologici, sociali, morali e religiosi con un intervento multidisciplinare e multiprofessionale» spiega la Dr.ssa Roberta Grisetti, Medico oncologo, palliativista e Responsabile Hospice di Fondazione Sacra Famiglia Inzago (MI).
«La legge 38/2010 ha segnato una svolta importante in questo ambito. Le cure palliative, che inizialmente erano appannaggio quasi esclusivo del malato oncologico in fase terminale, oggi vengono estese anche a persone affette da malattie croniche e degenerative e possono essere applicate in fasi più precoci mediante un approccio integrato e progressivo di terapia attiva sulla malattia di base e cure palliative in percorsi di simultaneous care» conclude la Dr.ssa Grisetti.
Anche se oggi le cure palliative sono state regolamentate da una legge specifica (38/2010), pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 65 del 19/3/2010, l’istituzione in Italia di un sistema strutturato per dare un concreto sostegno al malato e alla sua famiglia è relativamente recente, e molto ancora può essere fatto come dimostra il convegno promosso da Fondazione Sacra Famiglia.
Percorsi e servizi ad hoc per il malato oncologico, in ogni fase della malattia, permettono infatti di identificare e soddisfare i bisogni del paziente e della sua famiglia e di offrire un supporto nell’identificazione del processo di cura più idoneo per garantire un’adeguata e migliore qualità della vita nel pieno rispetto della dignità della persona.
Per informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione: https://goo.gl/pxdSCI