Sabato e domenica prossima, 23 ottobre, si celebra la Giornata Missionaria Mondiale e nell’occasione il Carmelo di Monza propone di celebrare un Rosario d’innanzi alla Cappella della Famiglia Martin.
S. Teresina è patrona delle Missioni: fu il 14 Dicembre del 1927 che Papa Pio XI, con intuizione profetica, proclamò S. Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo co-patrona delle missioni, insieme a S. Francesco Saverio. Teresa di Lisieux racconta il suo desiderio di essere missionaria. Ma allora perché sceglie di entrare in un monastero di clausura? La vicenda di Teresa mostra in maniera definitiva l’inconsistenza di certe contrapposizioni tra “vita attiva” e “vita contemplativa.” In Lei la vocazione carmelitana non è mai separata da una sollecitudine apostolica che ha per orizzonte il mondo. Questo per Teresa vuol dire una cosa sola che è lei stessa a dirci: “Sono venuta per salvare le anime, e specialmente per pregare per i sacerdoti, amare Gesù e farlo amare”.
Secondo legame, riguarda i suoi Santi genitori, Zelia e Luigi Martin, proclamati Santi da Papa Francesco il 18 Ottobre del 2015, (sette anni dopo la beatificazione del 19 Ottobre 2008 – Mese missionario) durante la Giornata Missionaria Mondiale e in concomitanza con la XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi del mondo, che aveva per tema: La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo.
«L’evento è singolare e unico nel suo genere – spiegano al Carmelo -: questo “file rouge missionario” ci porterà sabato e domenica prossima alle 17.20 alla recita del S. Rosario missionario d’innanzi alla Cappella della Famiglia Martin, con esposti i reliquiari di S. Teresina e dei suoi genitori (che resteranno esposti sia Sabato 22 che Domenica 23)»
Per maggiori informazioni:
Santuario di S. Teresa di Gesù Bambino – V.le Cesare Battisti 52 – Monza
sito: www.carmelomonza.it