Giovedì 30 novembre, alle 20.30, a Tradate (Va), presso la Biblioteca Frera, si terrà un interessante evento organizzato dall’Avis Tradate. Una serata dedicata al tema “Riscoprire le nostre radici attraverso i dialetti del territorio”, che vedrà la partecipazione di 5 poeti dialettali (tradatese, bosino, milanese, bustocco, fagnanese) che daranno l’occasione di parlare anche di territorio, usanze, sentimenti (affettivi religiosi, civici) come riscoperta di una comunità che seppur in continua trasformazione non dimentica e non deve dimenticare le proprie radici, come segno aggregante di unità e superamento di difficoltà.
Accanto agli aspetti linguistici-storici-culturali la serata presenta anche momenti ricreativi, favoriti dalla partecipazione del “Gruppo Folkloristico bosino” con un piccolo repertorio di canti e danze, espressione della terra varesina e della sua gente, che nei tempi ha sempre saputo accogliere novità e trasformazioni anche in campo sociale ed economico.
Non mancheranno intermezzi musicali eseguiti da due violiniste, per la presentazione dei versi dialettali ed anche di alcune terzine in dialetto tradatese della Divina Commedia di Dante, tratte dall’ “Inferno”, cantica interamente tradotta in tale parlata da uno dei poeti presenti. Raccogliere la sfida di proporre la Divina Commedia in uno dei ‘dialetti’ dei nostri tempi è ricordare come sull’antico tronco (quello della lingua di Virgilio, il latino) il giovane e forte ‘volgare’ italiano abbia iniziato la sua storia, ad opera di Dante, accompagnato e guidato, nel viaggio nell’aldilà dantesco, proprio da Virgilio.
Il programma in dettaglio è illustrato sulla locandina in allegato.