Venerdì 29 e sabato 30 maggio, altri due appuntamenti significativi per festeggiare i 40 anni di attività della Comunità di via Gaggio.
In particolare si rifletterà sulle “domande che ci hanno attraversato” e sulle “domande di oggi”.
Rimanere vuol dire resistere, lasciarsi attraversare dai cambiamenti, lasciarsi “fermentare”, sperimentare la prima luce e il buio, i successi e gli insuccessi.
Nel primo incontro (29 maggio alle 20.30) si parlerà de “La vita quotidiana ci ha consegnato l’arte di essere guaritori con la coscienza di essere persone ferite”. Riattraversiamo tre momenti di questa vita anticipati da una documentazione per immagini curata da Luigi Pecorari.
Il secondo incontro (30 maggio dalle 10 alle 13) si costruisce con due registri: uno di memoria storica per coglierne la novità e il seme per il futuro; uno dell’oggi, per comunicare la praticabilità e suggerire stimoli per l’inedito che abbiamo di fronte.
In allegato il programma con i dettagli.