È la “Stagione Corsara” la novità della programmazione del Nuovo Teatro Ariberto di Milano.
La sala di via Daniele Crespi riaprirà al pubblico sabato 23 settembre con vista su un palco del tutto rinnovato dalle storiche poltroncine rosse.
Un open day particolare per un teatro che non vuole smettere di fare storie e di stupire.
Stagione Corsara è l’arte all’improvviso, è un contenitore di eventi speciali che resteranno segreti quasi fino all’ultimo, di spettacoli che saranno comunicati solo con qualche giorno di preavviso sul sito internet, sui canali social e attraverso la newsletter di NTA, è la prova della forza della sorpresa. Non solo Corsari. Sul palco di via Daniele Crespi saliranno i ricerc/attori del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano, decisi a raccogliere la sfida di raccontare la scienza “Sotto un’altra luce”, come da titolo dello spettacolo scritto e interpretato dagli studiosi dell’ateneo milanese di scena il 18 e il 19 novembre.
Largo, poi, al potere dell’immaginazione con i clown dell’Associazione Barabba’s e il loro “Selavì”.
Accanto alle novità di stagione, riecco gli appuntamenti che hanno forgiato l’identità di Nuovo Teatro Ariberto. Intatta resta spina dorsale della programmazione della sala di via Daniele Crespi, a partire dal fortunato e seguitissimo format “Storia e Narrazione”, che quest’anno propone sette appuntamenti, il primo sull’incredibile storia di Ernest Shackleton, l’uomo che nel 1914 tentò di percorrere a piedi i ghiacci dell’Antartide mentre in Europa ardeva la follia della guerra. Un’Odissea moderna poco nota e avvincente che propone un’idea diversa di eroe. Consolidato il feeling tra il pubblico di NTA e il pianista Riccardo Schwartz, che torna con tre date su Schubert e la musica francese.
L’appuntamento per conoscere tutti i 18 titoli in cartellone al Nuovo Teatro Ariberto e gli artisti che lo animeranno è per sabato 23 settembre dalle 19 in via Daniele Crespi.