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13 febbraio

Monza: online il convegno per la Giornata mondiale del malato

L'incontro sul tema «Dio piange con noi», dedicato al mistero della sofferenza, sarà fruibile sul canale Youtube della Caritas brianzola

25 Gennaio 2021

In occasione della Giornata Mondiale del malato Caritas di Monza, in collaborazione con la ASST di Monza (Azienda Socio Sanitaria Territoriale), insieme alla chiesa di Monza e Brianza e con la parrocchia dell’Ospedale San Gerardo, invita al convegno in programma per sabato 13 febbraio, dalle 9:15 alle 12:00.
L’incontro si svolgerà da remoto e sarà fruibile a questo link: https://youtu.be/YEZvCxBB244

Si tratta di un momento di intensa riflessione, con scopi anche formativi, dedicato al grande mistero della sofferenza. All’incontro interverranno Luciano Manicardi priore della
Comunità di Bose e Raffaele Mantegazza pedagogista e docente dell’Università Bicocca di Milano.

Il convegno sarà introdotto da don Enrico Tagliabue e don Massimo Pirovano sacerdoti della Parrocchia dell’Ospedale San Gerardo. Sempre nella fase introduttiva sono
previsti gli interventi di un rappresentante dell’ASST dell’Ospedale San Gerardo di Monza e di Luciano Angarone Vicario della Zona Pastorale V di Monza e Brianza. Moderatore
dell’incontro il giornalista Fabrizio Annaro.

Il convegno

I contenuti del convegno sono stati ispirati dall’udienza di Papa Francesco di mercoledì 14 ottobre 2020. Prendendo spunto dall’incontro con i genitori del sacerdote recentemente ucciso a Como, Papa Francesco afferma che «la cosa peggiore che può capitare è soffrire nell’abbandono, senza essere ricordati. Da questo ci salva la preghiera. Perché può succedere, e anche spesso, di non capire i disegni di Dio. Ma le nostre grida non ristagnano quaggiù: salgono fino a lui, al Signore, che ha cuore di Padre, e che piange lui stesso per ogni figlio e figlia che soffre e che muore … A me fa bene, nei momenti brutti, pensare a Gesù piangendo. Quando pianse guardando Gerusalemme, quando pianse davanti alla tomba di Lazzaro. Dio ha pianto per me. Dio piange, piange per i nostri dolori, perché Dio ha voluto farsi uomo per poter piangere… Pensare che Gesù piange con noi nel dolore è una consolazione, ci aiuta ad andare avanti», ha concluso Francesco: «Se rimaniamo nella relazione con Lui, la vita non cirisparmia le sofferenze, ma si apre a un grande orizzonte di bene e si incammina verso il suo compimento. Coraggio, avanti con la preghiera, Gesù sempre è accanto a noi!».