Nel terzo anniversario della morte (4 ottobre 2018), monsignor Giovanni Barbareschi, prete ed educatore, Medaglia d’argento della Guerra di liberazione, sarà ricordato in due Messe: domenica 3 ottobre, alle 18, nella Basilica di San Simpliciano (corso Garibaldi, Milano), celebrata da don Giuseppe Grampa, e lunedì 4 ottobre, alle 18, nella parrocchia di San Pio V (via Lattanzio, Milano), celebrata dal parroco don Franco Gallivanone.
Prete «ribelle per amore», Barbareschi si impegnò con le Aquile randagie e l’O.S.C.A.R., per portare in salvo in Svizzera ebrei, militari alleati e ricercati politici e per questo fu riconosciuto Giusto tra le nazioni. Nel dopoguerra tornò all’attività pastorale e all’insegnamento. Amico ed esecutore testamentario di don Gnocchi, ricoprì diversi incarichi diocesani e collaborò con il cardinale Carlo Maria Martini all’organizzazione della Cattedra dei non credenti. Nel 2011 fu insignito dell’Ambrogino d’oro.