Dal 25 al 27 ottobre al Teatro della Cooperativa di Milano, andrà in scena lo spettacolo «Mbira», da progetto di Roberto Castello,
Una produzione ALDES – Teatro della Cooperativa (ALDES sostiene l’opera di informazione critica della rivista Nigrizia, cui vanno i proventi della vendita delle t-shirt dello spettacolo)
Scheda dello spettacolo
coreografia e regia: Roberto Castello
musiche: Marco Zanotti, Zam Moustapha Dembélé
testi: Renato Sarti e Roberto Castello con la preziosa collaborazione di Andrea Cosentino
interpreti: Ilenia Romano, Giselda Ranieri (danza/voce), Marco Zanotti (percussioni, limba),
Zam Moustapha Dembélé (kora, tamanì, voce, balafon), Roberto Castello
La trama
Mbira è il nome di uno strumento musicale dello Zimbabwe ma anche il nome della musica tradizionale che con questo strumento si produce, e ‘bira’ – quindi non proprio esattamente mbira – è anche il nome di una importante festa della tradizione del popolo shona, una delle principali etnie dello Zimbabwe, in cui si canta e balla al suono della mbira.
Un concerto di musica, danza e parola che, combinando partiture e improvvisazioni, scritture e oralità, ha come epilogo una festa in cui tutti ballano. Mbira è una parola Shona intorno a cui si intreccia una sorprendente quantità di storie, che offrono il pretesto ideale per parlare di Africa e mettere in evidenza quanto poco, colpevolmente, se ne sappia, nella convinzione che il gesto più sovversivo oggi sia quello di ricordare che, prima di affermare certezze, in generale sarebbe saggio conoscere l’argomento di cui si parla.
Un trascinante concerto di musica, danza e parola, che parla con rispetto della cultura africana e della portata della sua influenza.